Originalmente inviato da Nick73  Ciao a tutti,
volevo fare una domanda,
su un modello elettrico uso un motore brushless che dichiara un limite di 12 A
come assorbimento massimo.
Io pero' gli faccio assorbire, a terra, 16 A massimi ; il 20% circa in più a terra non è poi così tragico...
in volo poi essi calano, magari a 15 o 14 (a saperlo !)
potrebbero calare anche fino a 12/13A, ci vorrebbe la telemetri a bordo persaperlo ma con un motore così piccolo (e quindi modello piccolo) non credo ci sia la possibilità di montarlo
Poi subito in quota riduco gas e la corrente cala molto, e tutto torna nella norma, secondo me.Anche secondo me.
Volevo sapere, stressando il motore in questo modo, a cosa vado incontro ?Non dici la marca del motore e , come ti ha suggerito l'amico zazan8 , se fosse di buona qualità i dati di targa potrebbero essere superati, talvolta anche di molto, senza grossi rischi.
Cerco di stressarlo in modo giusto ; appena sono in quota riduco gas,
e poi cerco di non usare piu' la piena potenza.
Supponiamo che come temperature ci siamo, cioe' a fine volo il motore e'
semplicemente caldo (non rovente).
A me interessa sapere, in particolare, quando un motore brushless "si rompe",
cosa gli succede esattamente ? Si potrebbero grippare cuscinetti/bronzine, si potrebbe bruciare qualche filo, si potrebbe scollare qualche magnete
SI ferma e basta oppure puo' fare corto circuito, con distruzione del modello ???
Normalmente (e sopratutto con correnti così basse in gioco) si ferma e basta, talvolta rallenta prima di frmarsi , altre volte si ferma di colpo
E' un motore inrunner, cn Kv di 2900. Mi dicevano che questi motori, che hanno Kv medio / alto, hanno una maggiore differenza di assorbimento, tra "terra" e "volo", quindi anche sovralimentandolo un po' troppo a terra, poi in volo non e' un grosso problema.
Concordo
Per adesso ho fatto solo 3 voli, approfittando anche del freddo che fa.
(Se serve, vi dico tutti i dati delal motorizzazione, ma credo sia una cosa valida un po' per tuttii motori)
Saluto tutti.
Ciao. |