Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08 gennaio 12, 09:35   #52 (permalink)  Top
Ehstìkatzi
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.605
Citazione:
Originalmente inviato da Clabe Visualizza messaggio
Quoto.
Nel piano tutto mobile non si modifica il camber, ma l'incidenza;
nel piano con lo spatolino non si modifica l'incidenza ma il camber.
Se fosse uguale potremmo tenere ferma la coda e muovere il camber dell'ala (leggi profilo) oppure l'incidenza di tutta l'ala (leggi DL) ottenendo sempre la stessa cosa. Apparentemente la cosa è identica, come viene fatto in tanti modelli di piccola taglia con sistemi a coda fissa ed incidenza variabile, ma a conti fatti in termini di efficienza ci stanno le differenze...
Poi è evidente che se il modello è progettato bene e centrato altrettanto, le trimmature possono portare a spostamenti dello spatolino a volte invisibili ma lo stesso efficaci in volo; in questo caso siamo davanti ad aggiustamenti del DL micrometrici.
Un modello che nasce con una differenza tra lo zero della coda e lo zero dell'ala di 3 gradi (DL 3 gradi) per portarlo ad 1 gradi di DL deve subire una modifica dell'incidenza del piano di coda di 2 gradi che sono 2mm di spostamento se il piano ha una corda di circa 5 cm e che diventano 4mm se la corda è di 10cm. In questo caso una trimmatura significativa non è sufficiente.
Un'ultima considerazione và fatta sul profilo della coda: se il modello nasce con un profilo simmetrico, non intervenendo sul comando del cabra, la coda volerà a zero gradi in condizioni di massima efficienza stabilizzando l'ala ad un'ampio spettro di velocità. Nel caso di piano tutto mobile la coda volerà sempre in questa condizione, ma nel caso dello spatolino la modifica del profilo stabilizza l'ala ad una sola velocità e quando questa cambia la stabilizzazione può diventare eccessiva od insufficiente; le cloche in mano ci permettono sempre le giuste correzioni quindi magari non ci si accorge, ma la ricerca dell'efficienza è fondamentalmente la ricerca di un equilibrio, e come tale è sempre soggetto ad aggiustamenti micrometrici figuriamoci quanto possa cambiare con modifiche del DL superiori ad 1 grado.
Claudio
Ricominciamo dal principio:
Masali dice che una trimmatura del profondità corrisponde ad una variazione del DL, mi pare che questa affermazione non debba essere contestata dato che le due cose producono lo stesso risultato: una nuova condizione di equilibrio con variazione dell'incidenza dell'ala.
Che questo risultato sia ottenuto con una variazione della curvatura del profondità o con una sua rotazione non ha importanza finchè non interviene, in aggiunta alla variazione di Portanza, una differenza nella variazione della Resistenza prodotta dalle 2 configurazioni.
A questo proposito porrei una domanda: è dimostrato con qualche diagramma quale delle due configurazioni produce minore resistenza ?
Inoltre, il profondità vola a zero solo quando i Momenti prodotti dalla Portanza e dalla configurazione del profilo sono in equilibrio rispetto al CG.
Questo significa che la posizione del CG determina quello che deve fare il piano di coda:produrre portanza, produrre deportanza, starsene a fare un tubo e questo vale , ovviamente per tutte due le configurazioni.
Pensare che un profondità tutto mobile voli sempre a zero proprio perchè è tutto mobile non è assolutamente corretto.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando