Visualizza messaggio singolo
Vecchio 08 gennaio 12, 08:30   #51 (permalink)  Top
Clabe
User
 
L'avatar di Clabe
 
Data registr.: 16-08-2007
Residenza: Perugia
Messaggi: 3.351
Citazione:
Originalmente inviato da Skizzo Visualizza messaggio
IMHO
Il dl varia solo nel secondo caso...
Nel primo caso varia il camber (grossolanamente) della superficie mobile...
Eccololà mo Beppe me coppina....
Sent from my GT-I9000
Quoto.
Nel piano tutto mobile non si modifica il camber, ma l'incidenza;
nel piano con lo spatolino non si modifica l'incidenza ma il camber.
Se fosse uguale potremmo tenere ferma la coda e muovere il camber dell'ala (leggi profilo) oppure l'incidenza di tutta l'ala (leggi DL) ottenendo sempre la stessa cosa. Apparentemente la cosa è identica, come viene fatto in tanti modelli di piccola taglia con sistemi a coda fissa ed incidenza variabile, ma a conti fatti in termini di efficienza ci stanno le differenze...
Poi è evidente che se il modello è progettato bene e centrato altrettanto, le trimmature possono portare a spostamenti dello spatolino a volte invisibili ma lo stesso efficaci in volo; in questo caso siamo davanti ad aggiustamenti del DL micrometrici.
Un modello che nasce con una differenza tra lo zero della coda e lo zero dell'ala di 3 gradi (DL 3 gradi) per portarlo ad 1 gradi di DL deve subire una modifica dell'incidenza del piano di coda di 2 gradi che sono 2mm di spostamento se il piano ha una corda di circa 5 cm e che diventano 4mm se la corda è di 10cm. In questo caso una trimmatura significativa non è sufficiente.
Un'ultima considerazione và fatta sul profilo della coda: se il modello nasce con un profilo simmetrico, non intervenendo sul comando del cabra, la coda volerà a zero gradi in condizioni di massima efficienza stabilizzando l'ala ad un'ampio spettro di velocità. Nel caso di piano tutto mobile la coda volerà sempre in questa condizione, ma nel caso dello spatolino la modifica del profilo stabilizza l'ala ad una sola velocità e quando questa cambia la stabilizzazione può diventare eccessiva od insufficiente; le cloche in mano ci permettono sempre le giuste correzioni quindi magari non ci si accorge, ma la ricerca dell'efficienza è fondamentalmente la ricerca di un equilibrio, e come tale è sempre soggetto ad aggiustamenti micrometrici figuriamoci quanto possa cambiare con modifiche del DL superiori ad 1 grado.
Claudio
Clabe non è collegato   Rispondi citando