Citazione:
Originalmente inviato da LONGFLYER Il calcolo è più semplice di come sembri. Il costo doganale aggiuntivo alla spesa fatta all'estero (comprensiva di costi di spedizione) è all'incirca il 25-30%, quanto appunto vale ancora oggi l'euro sul dollaro (il cambio attuale è 1.28 ... da cui il 28% in più di un dollaro), pertanto se la matematica non è un'opinione, il prezzo chiavi in mano (comprensivo della tassa doganale da pagare al postino) del bene acquistato all'estero è pari alla sua cifrà in dollari considerata in euro (quindi 100$ = 100). Nel caso il percorso sia più fortunato (non sia appensantito da tasse doganali) avrete risparmiato quel 25-30% di tasse
Ciò detto non rimane che osservare se il prezzo in dollari (da considerare in euro) valga la candela per altri versi, ma non certo per la dogana perchè, considerando il dollaro pari ad un euro, l'avrete di base già conteggiata
Tutto questo, ovviamente, finchè il cambio resta attorno ad 1.30 ... se calerà ulteriormente allora la tassa doganale si farà sentire sempre più |
Questo è vero quando il volume della merce non è grosso perché se compri un aereo non ci stai dentro col 25/30% tra tasse e spedizione perché la spedizione poi inizia a incidere molto. Tuttavia dipende anche da dove transita perché se ti arriva con scs tramite UK in alcuni casi (vedi qualche mess precedente) le spese di gestione e sdoganamento sono state fuori luogo. Cmq per la cronaca se uno vuole essere preciso i dazi sono 21% Iva e dallo 0% degli aerei al 5% delle batterie tutto il resto che chiedono sono solo spese. Per esempio Ups si prende come fisso di gestione pratica doganale 26 euro.