cominciamo dalla fine, cosí per cambiare un pó ...
il servocomando é una scatoletta da cui sporge una leva che comanda la superficie mobile cui é collegato. dal servo esce un filo con spinetta che porta alimentazione e segnale e va inserito nella
ricevente. altra scatoletta con varie finestrelle ( a seconda dei canali di cui é dotata) in cui infilare la spinette di prima, in una di queste finestrelle va inserito anche il cavetto della batteria.
tutto questo va montato all' interno del modello
nelle mani del pilota, invece, c'é un'altra scatola da cui sporgono i dispositivi di comando. possono essere interruttori, pulsanti e normalmente (per aerei) leve (stick) con movimento su due assi (alto/basso e destra/sinistra). a seconda del numero di canali ce ne sono una o due. ( su alcune radio per auto lo sterzo é comandato da un piccolissimo volante). muovendo i comandi si trasmette un segnale che fa compiere al servocomando un movimento di ampiezza proporzionale allo spostamento dello stick. oppure (con gli interruttori) si sposta il servo, da un estremo all' altro.
tutto questo permette di comandare le superfici mobili, gas, motore, carrello e quant' altro hai messo a bordo del modello.
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