Originalmente inviato da Fantus Mah, come dicevo, non sono d'accordo. Due tacche di trim, date al momento giusto, in sottovento o in un momento tranquillo del volo non le trovo pericolose. Io si, sopratutto per un princiante, pericoloso e inutile
Su un aereo vero, dove le cose da controllare in fase di atterraggio sono molto di più che con un modello, quando si è in sottovento si trimma l'aereo per la velocità che si desidera tenere, poi il trim non si tocca più, a meno di non vole variare la velocità di avvicinamento. Appunto, ci sará un motivo......
Al limite si effettua una leggera correzione dopo aver dato l'ultima tacca di flap, ma di certo, se le cose sono state fatte come si deve, in finale non mi è mai capitato di dover giocare con i trim. Tutto sta in una pianificazione corretta dell'atterraggio. Giusto
Certo non mi metto a giocare coi trim quando ho il modello in corto finale a 3 mt da terra. Quello che dici tu è un punto di vista, ma per contro potrei rigirare la frittata dicendo che un principiante che non voglia imparare a trimmare in maniera corretta e al momento giusto, rischia di ritrovarsi, in atterraggio, con un modello con pericolose tendenze a picchiare, cabrare, accelerare o rallentare proprio in una fase critica del volo, e in quelle condizione se non si hanno pollici già esperti, ci vuole poco a esagerare con le correzioni e ritrovarsi in condizioni ancora peggiori. No, non è un punto di vista, è una regola, e di quelle scritte a fuoco, è giusto che il principiante impari ad utilizzare il comando del trim, ma deve imparare ad usarlo nel momento in cui va usato. Ci possono essere macchine che necessitano l'uso del trim in avvicinamento, ma non sono sicuramente macchine adatte ad un principiante, e l'esperto pur se in grado di farlo normalmente, preferirà senz'altro affidarsi ad una fase di volo dedicata.
Un modello ben trimmato, in finale, può essere praticamente lasciato atterrare per conto suo, le correzioni diventano minime e possono essere molto più dolci e controllate di quelle necessarie a tenere un aereo che all'ultimo momento tende a prendere assetti o velocità non desiderate. Un modello ben trimmato ed equilibrato deve poter essere lasciato volare per conto suo, sopratutto un aereo per principianti.
Poi è chiaro che nel modellismo le cose possono essere fatte in tanti modi, ognuno ha la propria opinione e il metodo che trova più comodo. Ma per quanto possa sembrare difficile, atterrare un modello è comunque più facile che atterrare un aereo vero, quindi anche le cazzate che si fanno si possono correggere (se si è capaci). Ma su un aereo vero (e i modelli volano nello stesso modo), il trim è vitale, quindi non vedo perchè non spiegarne e incoraggiarne l'uso anche a chi pilota modelli. Sono perfettamente daccordo. Che sia però l'uso corretto, e quello si limita alla sola correzione Dell'assetto nella prima fase di volo, ovvero dopo il decollo e il raggiungimento della quota di crociera o la compensazione in volo della variazione di assetto dovuta ad esempio alla diminuzione del carburante (se il serbatoio non è baricentrale).
Non è un caso che vedo che tutti quelli che hanno nozioni di volo reale relativamente solide hanno fatto molta meno fatica a gestire un modello di chi non ne sa nulla e crede che il trim serva per contrastare il vento traverso. Io quando ho iniziato a pilotare modelli avevo qualche nozione di volo reale e ti assicuro che le dinamiche sono quelle e che ho fatto molta meno fatica a mettere a terra un modello senza sfasciarlo. |