Personalmente, ho un concetto meno estremista sull agonismo.
Vero che il fine è arrivare primi e oltre le capacità umane, occorrono le attrezzature migliori, conoscere bene i regolamenti per comprendere come si è giudicati.
Le competizioni, le vedo come un mezzo, ( il migliore non certo l unico )per una crescita come piloti e tecnici.
Crescita non solo per i fini di un confronto con altri aeromodellisti, ma per se stessi.
Crea molta soddisfazione, dopo aver svolto allenamento e gara, vedere come si evolve la propria preparazione in maniera esponenziale.
Cosa che spesso non avviene volando senza una meta o programma.
Mi direte si può volare lo stesso con un programma senza fare gare.
Non è così, solo limpegno per una gara con una data da rispettare, ti fa concentrare e insistere sul volo.
E il confrontarsi con altri ti fa capire
Molti di noi chi perché non è un talento naturale, non dispone di molti soldi, ritiene di fare pessime figuracce a unetà avanzata, rinuncia all agonismo.
Niente di più sbagliato, se dentro cè la voglia di gareggiare, si affronta con quello che si ha.
L importante è compiere i passi giusti anche se sono piccoli.
Viceversa non cè nulla di strano a chi non è interessato all agonismo.
Svolgere aeromodellismo non significa fare gare.
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