Rustler come i cornuti ci penso e ci ripenso
Prendendo per buono il tuo ragionamento non mi spiego pero' alcune cose....cosi' magari riesci a dipanare anche queste altre lacune.
Come tutti i motori, immagino che anche quelli elettrici siano studiati per dare il meglio in un certo range di utilizzo, vedi volt di alimentazione, corrente che riesci a dargli e che hanno bisogno di assorbire, carico che gli metti sia sotto forma di rapporto che di peso.
Premesso questo se prendo un motore dubito che aumentando il rapporto aumentino di conseguenza e per forza accelerazione e ripresa....perlomeno come concetto di base.
Pur se e' vero che i motori elettrici hanno coppia sin da subito, anche per loro e' legata alla benza che butti dentro, ovvero volt.
Al momento che do gas con lo stic permetto il passaggio di piu' volt ( se il mio ragionamento che va solo per deduzione e non per conoscenza e' erroneo, dimmelo
) che aumenteranno i giri dandomi potenza e coppia e quest'ultima e' quella che all'atto pratico fa muovere la macchinetta.
Se per assurdo aumentassi il rapporto all'inverosimile, non avrei solo un aumento di temperature, ma anche un calo della coppia trasmessa alle ruote, per via della demoltiplica del rapporto e questo spiega perche' in teoria un motore con menoi giri e piu' coppia dovrebbe tirare su una stessa macchinetta un rapporto piu' lungo che un motore con piu' giri.
Forse la questione e' solo che hanno un range di rapporti entro il quale danno il meglio e al di fuori di quelli perdi in assorbimenti, temperature, potenza, coppia ecc.
Spero che tu abbia la pazienza di leggere tutto per delucidarmi