Nonostante le feste e linfluenza stagionale il laboratorio è andato avanti un pochino.
Completate le predisposizioni della coperta e definito il numero di scafi da costruire in funzione dei soci acquisiti in corso dopera ho dovuto modificare lapproccio iniziale alla costruzione.
La tecnica one off avrebbe portato al miglior risultato assoluto (nel senso del rapporto peso/rigidezza), ma anche alla perdita del master, invece con questo sistema salteranno fuori più mezzi scafi da unire sulla mezzeria a polimerizzazione + stagionatura avvenuta.
Il master è rivestito in nastro marrone da pacchi in tutte le zone concave dove sarebbe stato impossibile far aderire la pellicola trasparente per alimenti che invece riveste, come al solito, la parte anteriore del ponte e lo scafo.
In questo modo il distacco è assicurato, la preparazione dei 2 semistampi ha necessitato unora totale di pazienza e fatti i primi pezzi probabilmente in metà del tempo saranno pronti a fare i secondi.
Sarà interessante provare alla prima laminazione se riuscirò a sformare il tutto sfruttando lelasticità delle parti laminate o se dovrò intervenire meccanicamente per staccare le zone in sottosquadro. In ogni caso non sarà un problema perchè suppongo che il pozzetto verrà aperto nella zona centrale per migliorare laccessibilità interna alla scassa deriva +albero per inserire le controventature.
il seguito, l'anno prossimo.