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Vecchio 29 dicembre 11, 15:16   #280 (permalink)  Top
scirocco64
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Originalmente inviato da Crisx Visualizza messaggio
Ciao a tutti!!!

A due giorni dalla conclusione del contest........

....Grazie a TUTTI per aver partecipato a questo piccolo evento tra amici e grazie ai due giudici, lo scopo dell'evento come già è stato detto più volte è quello di confrontarsi in modo amichevole, ma con lo spirito di migliorare e di volare con un obiettivo e di dimostrare che ci sono piloti in grado di affrontare competizioni, che han la voglia di confrontarsi e che quindi, come già molte volte detto, sarebbe il caso di rivedere alcune limitazioni imposte per le gare f6a...chi ha orecchie per intendere intenda!!!!


Io parto per la montagna e torno il 2 Gennaio quindi AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI!!!!

Cris


Grazie a te Crisx e auguri.


Piace o non piace, la categoria F6A, non se la sono inventata per caso quattro aeromodellisti Italiani.
E una categoria internazionale con regole ben precise.
Quindi se si decide di fare un programma F6A deve rientrare in quelle regole altrimenti e un' altra cosa e questo vale per un Italiano, Americano, Giapponese ecc....
Il fatto e che questa categoria in Italia non decolla, perché?
Sembra che i fattori siano molteplici, ma secondo il mio punto di vista, quello principale e la difficoltà.
Ci siamo resi conto, già al simulatore, com'è complicato stare dietro al ritmo musicale.
A questo dobbiamo aggiungere, un’impostazione di volo delle categorie F da miscelare con figure Freestyle.
Per impostazione di volo delle categorie F mi riferisco a un volo dove tenere conto della precisione delle figure, rispetto e utilizzo di tutto il box di volo, sicurezza del volo ( assolutamente vietate manovre molto pericolose a bassissima quota) e forse anche , (non sono sicuro se applicate all’ F6A), quote e distanze.
Impostare il volo con figure centrali e di raccordo.
Vi rendete conto che il minestrone da fare e alquanto complicato.
L’ avvicinarsi all’ F6A non può essere diretto per il neofita.
Prima occorre apprendere le impostazioni basi di un volo f ( F3A), dopo saper fare il freestyle e dopo tanto allenamento il minestrone esce fuori.
Viceversa vediamo dei voli altamente acrobatici ( rischiosissimi, di scarsa precisione) e soprattutto scoordinati, senza ritmica e casuali.
Per tutto questo, ritengo la difficoltà, la prima causa del poco sviluppo dell’ F6A.

Cosa possiamo fare?
Se il punto di arrivo deve essere l’ F6A, bisogna che il neofita, si concentri non esclusivamente all’ esecuzione di complicate figure 3D.
Ma un’ impostazione di volo generale.
Quindi organizzare gare ( non di campionato ) con giudici titolati, dove premiare , maggiormente l’ impostazione di volo generale, il sincronismo con la musica.
Una volta assimilati bene questi fattori tutto il resto e questione di allenamento.

Altra cosa da valutare, creare una nuova categoria più libera e meno influenzata dai regolameti F.

Però ricordiamoci che nulla è facile, qualunque sia la strada che vogliamo percorrere necessita di tanto allenamento,tempo e soldi.
Noi stiamo a guardare video F6A e voli di campioni su Youtube dove vediamo il massimo dell’ espressione della categoria.
Ma la maggior parte di noi se lo può scordare di arrivare a quei livelli , quindi prendiamo la cosa col giusto peso e sappiamoci accontentare dei nostri piccoli passi.
Quindi cerchiamo di essere onesti con noi stessi e valutare l F6A col giusto peso.

L’ F6A non mi piace o è difficile?
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