Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Considerazione:
fatto salvo la fase di inserimento nella termica in cui le diverse velocità dell'aria e delll'aliante si sommano vettorialmente, una volta dentro la termica, l'aliante, ed il suo pilota vengono trasportati dal flusso che diventa anche il sistema di riferimento per cui la velocità che conta è quella dell'aliante rispetto a questo sistema.
Che conta allora volare nel senso della rotazione o in senso contrario ? |
Ma l'aliante non viene "trasportato" dalla componente verticale della termica?
Mentre quella orizzontale, concorde od opposta alla sua, altrettanta, componente orizzontale, non continua a vederla?
O meglio ancora: ma l'aliante non sale perchè la somma vettoriale della sua componente di caduta verticale, con quella verticale di salita dell'aria, è nello stesso verso di quest'ultima?
Idem per le componenti orizzontali: se la somma vettoriale è tra due componenti opposte, l'una relativamente all'altra si tramuterà in un aumento (vedi scontro frontale tra due vetture che si incontrano in direzione opposta = scontro di una singola vettura contro un muro fermo ma a velocità pari alla somma delle due). Se la somma vettoriale è tra due componenti concordi, l'una rispetto all'altra, si tramuterà in una differenza (tamponamento da parte di una macchina più veloce che tocca una davanti più lenta = impatto della macchina che tampona, ma questa volta, da solo, contro un muro ma alla velocità pari alla differenza delle velocità durante il tamponamento).
A me avevano insegnato che si chiama relatività galileiana.
Penso la sfruttino anche per calcolare le forze d'urto durante i crash test.
Da qui si potrebbe dedurre che, se la velocità di rotazione del vortice della termica, non è così bassa (come invece avviene di solito) girare in un senso rispetto ad un altro potrebbe dare qualche vantaggio.
Quantomeno dovrebbe vagamente essere come volare controvento o col vento in coda.
Col vento in coda, può anche capitare che, rispetto al suolo di viaggi "sparati" ma, di fatto, rispetto all'aria si sia in prestallo.