Citazione:
Originalmente inviato da Alberto Nencioni domanda: quanti sono gli incidenti aeromodellistici ogni anno? E quanti sono provocati da novellini e quanti da piloti esperti (che quindi un eventuale esame lo passerebbero comunque a pieni voti)?
Chi provoca gli incidenti non è tanto chi "non sa", ma molto più spesso "chi sa e fa lo sborone". Chi ha esperienza di volo, tecnica, riflessi, sa costruire ma è fondamentalmente un coglionazzo, oppure uno che sfoga nel pilotaggio aggressività sue: un immaturo sapiente. Quello che vola da tanti anni e talmente bene e con dei pollici d'oro e che di conseguenza fa il rasoterra VERSO il pubblico. Quello l'esame lo passa.
E resta il fatto che per guidare l'auto, che serve a lavorare ed ha un peso importante nella vita quotidiana, sono disposto a frequentare una scuola lunga ed un esame serio: ma per un gioco (il modellismo lo è) non mi sbuccio più di tanto. Guarda te i disastri, in termini di "nuove leve" nei campi volo, prodotti dai simulatori e dai videogiochi: mettici anche la rottura di palle di un esame faticoso, a volare non ci va più nessuno.
E sullo sfondo la stessa domanda a cui nessuno risponde: da dove saltano fuori I SOLDI per la struttura e il suo funzionamento? |
Hai penamente ragione ,ma il mio dubbio riguarda il fatto di essere in regola nei confronti delle compagnie assicurative .che in caso di danno grave sono pronte ad attaccarsi a tutto ..
Per i soldi ,tieni presente che l'Aeroclub D'Italia percepisce soldi ,e non pochi, dai vari aeroclub locali ,soldi pagati dai soci sia che siano aeromodellisti, piloti VDS o piloti di aviazione generale,quindi sarebbe il caso che ci fosse fornito un servizio adeguato alle altre specialità .
personalmente ,sono iscritto ad un aeroclub locale ,ho l'attestato da più di 10 anni ed ho la F.A.I n° 10088 e vorrei che chi vola con me fosse in grado di garantire la sua copertura assicurativa .