Citazione:
Originalmente inviato da batman assolutamente no, se ti butti con un parapendio da un dirupo, non è cosa simile lanciarsi da una collinetta su un prato sottostante con l' aiuto di una fionda/piccolo verricello?
a Pavullo l' hanno fatto per 20 anni, con migliaia di allievi, e l' unico che si è ammazzato è quello a cui hanno dedicato l' aeroporto (Paolucci).
Ti vedo scarso in storia dell' aviazione......
se tu ti leggessi mai "Ali Silenziose" di Rinaldi, vedresti cose che sono, rapportate all' epoca, più ardite di lanciarsi con le tute alate giù per i dirupi o volare con l' ala-Jet.
E la gente lo faceva gratis e senza copertura mediatica.
Teichfuss si lanciò da Pian del Falco con un aliante a pedali nel 1909, rimettendoci tutti i denti..... e gli andò bene.... |
Capiamoci: non si può dire o dare per scontato che perchè modellisti si può provare a pilotare un mezzo full-size oggi senza doppio comando. Nella storia aeronautica che un'intenditore non può tralasciare, non si poteva fare a meno di fare ciò che si faceva, e la loro grande fortuna era proprio che non salivano sul mezzo avendo false sicurezze. Non avere false sicurezze fa la differenza: ad es. difficile ma molto difficile che un pilota allievo oggi muoia durante il corso di volo a vela, mentre è più facile che avvenga dopo, quando pressupponendo una personale qualità acquisita ci si ritrova poi a gestire situazioni più grandi del proprio livello ... Solo questo!
Quanto detto è nella medesima ottica di quando un pilota full-size inizia con il modellismo sicuro delle sue conoscenze: per via del cambio di prospettiva è facile che il modello cada. Stessa cosa al contrario con però un rischio totalmente diverso.
Risultato: passare per un corso di volo a vela e' D'OBBLIGO!