Citazione:
Originalmente inviato da nik57 Scusate la domanda molto banale, ma in rete non ho trovato nulla di chiaro.
Per quanto riguarda l'equivalenza di reistenze in serie/parallelo, in pratica come variano i Watt?
es. R1 = 10k-1W R2 = 10k-2W
in serie Req=20k-1W in parallelo Req=5k-1W
es. R1=R2= 10k-1W
in serie Req=20k-2W in parallelo Req=5k-2W
Grazie |
Nel primo esempio la potenza totale è sempre due Watt, ovvero il doppio della resistenza più piccola (di wattaggio).
Devi tener presente che la potenza dissipata è uguale a v^2/R oppure RxI^2; se le resistenze sono in parallelo, avranno la stessa V ai capi, quindi maggiore è la resistenza e minore è la potenza dissipata; se invece sono in serie, saranno percorse dalla stessa I e quindi quella con resistenza più grande dissiperà più calore. Nei tuoi esempi, essendo i valori di resistenza uguali, quando sono in parallelo la tensione ai loro capi non potrà superare quella per cui la potenza dissipata sulla resistenza da 1W superi questo valore, mentre quando sono in serie la corrente che scorre non potrà superare il valore che fa dissipare 1W alla res. da 1W. Come regola semplificata ne deriva che resistenze uguali (in ohm) poste in serie o parallelo di 2-3-4 potranno dissipare una potenza pari al doppio,triplo, quadruplo, ecc... della più piccola (in Watt).
Ciao.