Ciao
BRUCIO...puoi forare con punte per legno molto taglienti e bassi giri,preferibilmente senza passaggi intermedi,( i saltellamenti della punta possono scheggiarlo)evitando di surriscaldare.Si può lavorare con frese al carburo di tungsteno e comunque in assenza di vibrazioni,altrimenti tende a scheggiarsi.Può essere carteggiato e ridotto a spessori fino a 0,3 mm. ,con movimenti circolari e senza applicare troppa pressione, mantenendo le caratteristiche di durezza.
Attenzione agli occhi:le schegge possono creare danni(ne sò qualcosa!).
Claudio:la disomogeneità di colore è dovuta alla miscelazione,infatti si vedono zone con maggiori concentrazioni di indurente...poco male,alla fine è una roccia comunque.