un buon atterraggio.
Caro EMI75
il simulatore è veramente una grande cosa, pensa che li impiegano anche per i piloti di linea. Il simulatore ti aiuterà moltissimo ad imparare a virare quando il modello ti viene contro (momento in cui i comandi di virata sono invertiti).
Per un buon atterraggio è importantissimo trimmare il modello in modo che scenda da solo con il giusto rateo di discesa con il motore al minimo dei giri (l'aereo vola da solo perchè è fatto per volare). Anche la velocità è importante, non devi mai farla scendere troppo, non solo per il pericolo di un eventuale stallo, ma affinche la risposta ai comandi sia sempre percisa. Per impostare il corretto rateo di discesa devi fare alcuni avvicinamenti in pista senza scendere mai troppo in basso e poi ridare dolcemente motore a metà pista, tu devi solo concentrarti a centrare la pista e verificare che la discesa sia corretta. Quando hai verificato che la discesa è corretta e riesci a centrare la pista allora puoi provare il tuo atterragio, questa volta devi fare scendere il modello fino a circa un metro di altezza dal suolo e poi richiamare dolcemente fare smaltire tutta la velocità fino a che toccherà terra senza rialzarsi più o fare rimbarsi. E' importante smaltire la verocità (energia cinetica) altrimenti se durante il contatto si abbassa la coda l'incidenza potrebbe generare di nuovo un effeto portante e riportare il modello in volo ma se la velocità è bassa in volo non ci torna affatto.
Felici atterraggi.
__________________ Il calabrone vola... ... perché non sa di non poter volare. |