Questa l'altezza con cui giro normalmente (su terra, niente asfalto):
Come vedete, non giro proprio basso.
1. Allora, non so spiegarmi il motivo, ma il Revino non cappotta più. Ho fatto due scariche, un'ora senza quasi fermarmi, e ci ho provato in tutti modi: sterzate brusche in velocità, curve larghe, curve strette.. ma niente. Non si ribalta più. Ho lo stesso identico assetto che avevo con il telaio in plastica: molle nere abbondantemente precaricate (un po' più alto dietro); niente fascette sui rockers; circa 2 gradi di campanatura sia davanti che dietro; ruote post. convergenti / anteriori leggermente divergenti; diff. ant. duro, centrale quasi libero, post. morbido.
L'unica spiegazione che riesco a darmi è che la sezione a "V" del vecchio telaio in plastica (con la distribuzione dei pesi ai lati portati leggermente più su rispetto alla parte centrale del telaio) contro la "piattezza" del telaio in carbonio, non era solo un dettaglio. Il baricentro, per qualche motivo - dovrei avere sottomano un altro revino per fare dei confronti precisi ma, ahimè, non ce l'ho.. - ora è più basso. Sicuramente non di molto, ma abbastanza da limitare (di molto) i frequenti cappottamenti laterali. Quello che si nota facilmente anche a occhio, è che il nuovo telaio carbon è abbastanza più largo dell'originale.
O forse (in alternativa) il telaio in plastica nelle curve era soggetto a molta più torsione di quella che credevo, dunque non è tanto il baricentro più basso, ma proprio l'eccessiva torsione del telaio in plastica che causava una redistribuzione dei pesi in percorrenza curve = maggiore trasferimento di carico laterale = più rollio = ribaltamenti.
Terzo indizio, il telaio in carbonio è leggermente più pesante dell'originale in plasti: non ho una bilancia di precisione, ma dovrebbe essere più pesante di circa 50gr. Davvero poca cosa, mi sembra abbastanza irrilevante.
La sensazione che si ha alla guida è esattamente la stessa che si avverte quando si aumenta la carreggiata, anche se ovviamente nel nostro caso è rimasta invariata.
2. il modello da guidare non è affatto troppo nervoso o rigido. E' evidente che le sospensioni lavorano bene, meglio di quello che credevo. La differenza è che prima avevo 5 ammortizzatori, 4 sulle ruote + il telaio: eliminato il quinto, ora secondo me va molto meglio.
Ultimo dettaglio: non ho fatto salti, e non ho preso botte. Ma ho sollevato parecchi sassolini, e il telaio - sotto - non mostra nessun segno, nessuna seppur minima scalfittura.
Insomma, il bilancio è assolutamente in positivo, sotto tutti i punti di vista. Se la vostra paura è quella di essere troppo "delicati" con un telaio in carbonio, posso garantire che il modello rimanda una generale sensazione di robustezza e solidità, non di fragilità. Non so (e non posso) garantire nulla riguardo ai salti, e non conosco quali potrebbero essere le conseguenze. Ma a parte questo, non posso fare altro che consigliarlo, se vi piace.