Le viti in nylon sono raccomandate perchè fungono da "fusibile" in caso di colpo di frusta alla coda. Si spacca la testa, vola via il pianetto (meglio se ha il comando a uniball, ma anche la forcella in quel caso di solito si sgancia senza troppo colpo ferire su servo o squadretta) e l'unica cosa che, si spera ci sia da fare, è mettere un paio di viti nuove per il volo successivo.
Se volete rendere ancora più sicuro il tutto, potete anche mettere una rondella bella larga di diametro esterno sotto ciascuna testa della vite.
Se volete mettere quelle d'acciaio (pensando che tengano di più), accomodatevi. Siete candidati ad avere due bei buchi nel pianetto quando le teste delle viti sfonderanno il legno duro dove è ricavato il foro.
Mai visto un modello che sia riuscito a spaccare le teste delle viti di nylon, in affondata o richiamata, sotto il solo effetto della reazione aerodinamica. Specie se parliamo di un DG-600 e non di un Kobuz, per esempio.
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