Citazione:
|
Originalmente inviato da luca.masali Il mio longshoot ha avuto una messa a punto ben poco traumatica: messi i comandi, incollata la coda, scagliato per aria in quel modo barbaro che si usa per i Dlg, una tacca di trim a picchiare e fine del film, vola che è una meraviglia. 
Ho preferito controllare i flap con il comando del gas, credo che i piloti seri in gara non facciano così, mi pare che trovano le posizioni ideali per le varie fasi di volo, ma a me piace di più pacioccare con lo stick. 
L'unica violenza che ho dovuto farmi è stata quella di lasciare il centraggio là dove dicono le istruzioni, paurosamente indietro (cavoli, quasi a metà della corda alare). Eppure è così che deve essere.
Misteri dell'aerodinamica. |
Ciao Luca, non tutti i piloti mettono dei setup fissi su degli interruttori. Io ad esempio volo con un setup per il lancio, uno per il volo "normale", quindi senza i negativi sui flaperoni, e poi sullo stick del gas mi gestisco nella parte in alto della corsa i flap per il mutare delle condizioni (vedi termica) e sulla parte bassa i freni per atterrarmi in mano nei tempi giusti, per poi rilanciare al volo (quando riesco
)
Per il centraggio ...no comment. Quando ho fatto provare il mio modello in pendio ad un amico (con ottimi pollici) mi ha restituito la radio in un batter d'occhio dicendomi che il modello era sicuramente arretratissimo di baricentro e di conseguenza impilotabile!!! Devo dire che l'esperienza accumulata in questi 2/3 anni di DLG mi ha fatto migliorare la sensibilita' sui pollici piu' di tutta l'esperienza precedente. Qui voli davvero alla massima efficenza del modello, sfruttando tutto quello che la "natura" ti offre.
Spero si diffonda presto il virus del DLG perche' credo che sia un'esperienza irrinunciabile per chi ama il volo silenzioso (e non per interesse di negozio ...lo so che lo stavate gia' pensando
)
A presto