Discussione: trovare termiche
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Vecchio 24 luglio 06, 22:55   #8 (permalink)  Top
Peppe46
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Originalmente inviato da piggdekk
il fatto è che io abito in Norvegia e sul mare, le rondini fino a qua non arrivano, al limite qualche gabbiano. Mi spieghereste cosa intendete per "giornata da termica". Cioè ci deve essere il sole, il vento, le nuvole, la pioggia, la bonaccia, che cosa vi fa pensare che ci potrebbero essere termiche e quindi vi fa correre a prendere il modello?
Decisamente SOLE!!
Se non c'è sole, non ci sarà certamente termica, in quanto è il sole che scalda il terreno formando le famigerate "bolle" di aria calda.

La maggiori termiche, si formano nelle ore centrali della giornata e preferibilmente su terreni che riescono ad immagazzinare calore, tipo terreni aridi, asfalto, centri abitati. Da escludere: zone verdi, acqua (mare compreso).

La formazione della termica è comunqua totalmente casuale e non puoi prevedere dove e quando si formerà ma puoi solo individuare zone dove le probabilità siano maggiori.

I "vecchi" veleggiatoristi, sviluppano un "sesto senso" che permette loro di sentire "a naso" la termica. In effetti, con l'esperienza, riesci ad individuare piccole differenze termiche nelle guance e stabilirne direzioni e movimenti. Un buon "termichista" osserva non una ma un insieme di cose. Prima cosa: il modello. Riuscire a capirne ogni movimento e riconoscerne le cause. Spesso senti: "TERMICAAAAAAAAA" e poi magari era una semplice scampanata involontaria e il modello sprofonda come era salito .

Se sei in volo livellato e il tuo modello alza leggermente la semiala sinistra, significa che hai una ascendenza alla tua sinistra e perciò devi subito virare in quella direzione e "cercare" fino a delimitare la "bolla" per poi sfruttarla il più possibile rimanendoci dentro con spirali piatte e lente.

Tieni conto che la bolla non è mai ferma ma sale e si muove orizzontalmente trascinata dal vento. Di conseguenza è l'abilità del pilota che permette al modello di fare quota o sprofondare inesorabilmente in una discendenza.

E si perchè se da una parte l'aria sale, ci sarà anche un posto non lontano dove scende per prendere il posto di quella che sale .

Insomma l'aria è tutt'altro che ferma come sembra ma scende e sale continuamente.

E allora, se ti accorgi di aver beccato una discendenza, devi immediatamente mettere il modello in assetto di massima efficienza per scappare velocemente dalla zona critica per poi rallentarlo e spiralare quando incontri un'altra ascendenza.

...vabbè... ci sarebbe da scivere un libro ma x ora mi fermo quà.

Spero che tu ci abbia capito qualcosa...

Salam,
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