Discussione: Parliamo Di Freestyle
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Vecchio 11 novembre 11, 11:58   #4 (permalink)  Top
scirocco64
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Originalmente inviato da neo69 Visualizza messaggio
Io penso che l'unica categoria nell'aeromodellismo che si possa ricondurre al "Freestyle" e' l'F6A
Dove il pilota si esibisce in uno show del tutto personale, libero da schemi e regole con la sola prerogativa di far danzare il suo modello a suon di musica seguendo il piu possibile il ritmo e la melodia che lui si e' creato.
Piu' Freestyle di cosi' !!!!
Pero' e' vero che e' un campo poco battuto .........
.............. ma tutto cambiera' dopo "A Beatiful 3D day"
vero Scirocco?
Credo chi preparato sul regolamento di F6A dovrebbe dare delle spiegazioni.
Personalmente non conosco approfonditamente il regolamento.
Però rimane un progamma F dove l' interpetrazione dei giudici giustamente risente come fattori di precisione e pulizia delle manovre a descapito dell' interpetrazione personale del pilota.
Ad esempio alcune manovre effettuate troppo basse di quota possono essere giudicate pericolose e quindi ai fini di un punteggio nulle.
Si tende a valutare l' insieme del volo, sincronizzato alla musica, dando sempre uno sguardo all' utilizzo ampio di un box volo e alla precisione.
Sono mie sensazione, e se sono sbagliate ben venga qualcuno a spiegarle a dovere.
Quindi parlerei di acro artistica e non freestyle.

Nel freestyle, come si vede negli altri sports la componente artistica non è il solo punto fondamentale.
Si compiono manovre acrobatiche estreme il disorso pericolsità è relativo.
Fare un salto di 18 mt con moto e bici facendo capriole come si fa ha parlare di pericolosità.
Scendere con gli sci da un pendio al 95% di pendenza, ci sta che si sbaglia e si fanno 300mt di ruzzoloni.
Non è il medico di famiglia che prescrive di andare a fare freestayl è una scelta personale.
Solo che è una scelta condivisa da moltissime persone che ha portato alla creazione di discipline olimpiche.
Personalmente apprezzo di più un acro artistica e di conseguenza l' F6A.
Però da persona non con i paraocchi, che si mettono ai cavalli, quindi guardandomi attorno, non posso criticare chi fa una scelta più estrema.
Quindi mi chiedo che forse occorre un' altra categoria?
In ogni caso, non tutto deve essere finalizzato alla competizione.
Bisogna distinguere quello che è un movimento legato a una cultura,modo di gestire,vestire , scelta musicale ( perchè questo è anche il frrestyle) ha una scelta sportiva-agonistica con cultura e approcci molto diversi.
Difficile parlare e trovare parole per argomentare la questione perchè è piena di sfumature.
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