Citazione:
Originalmente inviato da simone76 scusate ma mi sembra imprescindibile l'adozione di celle di carico del tipo indicato da Meschia (scordato il suo nick scusate) perchè la trazione è importante da misurare. Mi permetto di chiarire il mio precedente messaggio con un copiaincolla da internet.
In buona sostanza invece di fare fumo mischiando dati empirici e derivati, secondo me una buona campagna di test richiede il logging di 1) trazione con cella di carico piezoelettrica 2) velocità indicata con pitot 3) potenza assorbita dal motore elettrico (eventuali test con un motore a scoppio hanno senso solo in una fase successiva e al solo scopo di testarne la robustezza). Le stesse misure poi da ripetere con una manciata di eliche a passo fisso. Poi magari si potrà dire se ed in quali termini la nuova elica è migliore delle controparti a passo fisso. Volendo si puo' fare una campagna di test sul motore elettrico, utilizzando un freno elettromagnetico tipo Pasqualini, per ricavare la curva dell'efficienza del motore ed arrivare a conoscere la potenza motrice a partire da quella assorbita. Eviterei poi di dire che il vantaggio dell'adozione di tale elica è il risparmio di miscela, è pessimo marketing perchè di quell'aspetto frega una cippa a nessuno, la classica soluzione ad una esigenza inesistente. |
Mi permetterei di ricitare il PDF da me lincato dove oltre tutto la cella di carico è presente....
Quel tipo di caratterizzazione secondo il mio modesto parere, è quella che da risultati più attendibili rispetto a prove in volo.
Tuttavia esisterebbe anche un'altra prova forse più banale ma più lunga...
Una serie di voli con due modelli assolutamente identici in linea retta in FPV mantenendoli affiancati.
Primo volo su modello A elica automatica e su modello B elica normale...
Secondo volo su modello B elica automatica e su modello A elica normale...
I voli vengono ripetuti a diverse velocità medie...
Se a parità di volo l'elica automatica consuma sempre meno vuol dire che ottimizza meglio dell'elica normale indipendentemente dalla velocità in aria...
Ripetete la procedura per un numero N di eliche normali e si vede subito se presenta vantaggi
Pensavo ad un FPV per la semplicità di mantenere i modelli allineati e garantire la stessa percorrenza a meno di qualche scarto minimo.