Originalmente inviato da RossoCielo @astroroma
Ho letto i tuoi ultimi post e in risposta volevo riportare la mia esperienza:
Fino a poco fa non ero nemmeno un principiante, nel senso che ho "pilotato" solo degli elicotteri micro-coassiali, leggi syma s-107.
Dopo notti insonni passate a leggere intere discussioni su forum di elimodellismo, ho conosciuto per destino (destino ineluttabile direi girando qui su BR, visto che è come il prezzemolo, è proprio dappertutto!) un tale rugrug, personaggio mitico avvolto da un alone di mistero.
Dopo un suo primo consiglio che mi indirizzava su un mcpx come primo eli 6 ch, l'ho incontrato di persona e di nuovo il destino ha voluto che lui avesse con sè un 1#A usato.
Ho comprato l'1#A.
Era il mio primo elicottero oserei dire, visto che quelli di prima erano solo giocattolini 3ch.
Con gran timore ho iniziato a fare hovering con training kit.
Sull'erba avevo qualche difficoltà, perchè tendeva ad impuntarsi di lato, la stessa cosa sull'asfalto del parcheggio. Sul pavimento liscio del garage era troppo facile perchè scorreva meravigliosamente ma non imparavo niente.
Dall'analisi di queste tre diverse situazioni ho capito che era importante tenerlo bene ancor prima che si staccasse da terra in modo da farlo decollare perfettamente in verticale.
Essendo il modello usato, dopo qualche volo era necessario cambiare il main gear che si era completamente sgranato, per fortuna ho avuto chi mi ha aiutato facendo praticamente tutto il lavoro per me e sono tornato subito a volare meglio di prima.
Ho poi fatto un primo crash perchè, per paura di fare più danni e che mi scappasse l'eli, l'ho lasciato andare giù (30 cm di altezza) togliendo gas; si è impuntanto sulle bacchette laterali e ho fatto un po' di danni riparabili in qualche modo.
Non sapevo da dove iniziare per le riparazioni ma per fortuna sono tornato di nuovo al campo dove ho trovato chi mi ha aiutato, in parte riparando lui alcune cose e in parte spiegandomi quali pezzi dovevo smontare e sostituire.
Questo appoggio ha avuto un'importanza notevole, perchè in mezza giornata sono andato con l'eli non rotto, ho acquistato i pezzi da rug sul posto, l'abbiamo aggiustato e sono tornato a casa contentissimo con poca spesa per il portafoglio e con l'eli perfettamente funzionante (e testato da mani esperte).
Il giorno dopo sono uscito per le prove, il training kit era spezzato però, così mi sono deciso a provare senza, che sarebbe mai stato alla fine? In fondo ero diventato bravo nel decollo verticale e anche nell'atterraggio ero mordibissimo e sapevo scegliere il momento giusto in cui l'eli aveva l'assetto ottimale per la discesa; quando era in volo poi mi era abbastanza facile tenerlo più o meno fermo..o gestirlo nel raggio di mezzo metro.
Così accadde il miracolo: per la prima volta e dopo una quindicina di lipo di hovering con tk, sono riuscito a decollare senza, fare il mio hovering e riatterrare più e più volte tranquillamente e senza sbavature, anzi con molta più precisione di prima.
Certo dovevo avere ancora più attenzione, perchè senza tk, non ti puoi permettere di fare sbagli pensando "massì al massimo tolgo gas che sono a 15 cm da terra e cade sull'erba che non si fa niente.."
Anzi mi sono reso conto che era meglio tenere l'eli ad un'altezza di 1 metro e mezzo, che facilita decisamente le manovre di recupero in caso di sbandamento dando più tempo per le correzioni e scongiurando l'immediato impatto col suolo in caso di errore.
Ovvio qualche volta mi è scappato..e di gran lunga più lontano di quanto potessi immaginare!!! ma sono riuscito a riprenderlo e nonostante lo stress, la tensione e l'adrenalina a mille sono riuscito a riportarlo in assetto tranquillo per farlo atterrare con la solita delicatezza e precisione.
Dopo ho imparato anche un'altra cosa: l'eli non scappa se si continuano a dare delle microcorrezioni veloci e continue, potrà continuare a inclinare le pale ma starà sempre più o meno in quel punto se lo si fa bene, e lo fa anche se diamo correzioni più intense e veloci ma sempre controbilanciate come esercizio per acquisire dimestichezza e rapidità sui comandi, se invece si lasciano i comandi neutri anche solo per un secondo...allora se ne va e senza salutare...
Sempre diligentemente ho iniziato a impratichirmi con esercizi successivi con il dovuto impegno e attenzione ed è incredibile la soddisfazione che si prova.
E' bastato poi un momento di calo di attenzione per l'euforia di mostrare l'eli a qualcun altro a farmi dimenticare in un attimo le basi del pilotaggio e a fare il secondo crash..
Fintanto che mi attenevo strettamente ai miei esercizi andava tutto molto bene e anche quelle poche volte che decidevo di farlo "correre controllatamente" sono sempre riuscito a gestirlo ottimamente in volo traslato e a riportarlo a terra.
Il primo volo con l'elicottero l'ho fatto un mese esatto fa, dopo circa un paio d'ore o 3 di simulatore, volavo un giorno sì e un giorno no circa per la durata di 3 lipo e sono rimasto fermo 2 settimane nell'attesa delle riparazioni.
Per questo direi che l'1#A è un ottimo elicottero, può andar bene anche per perfetti principianti ma si deve avere un buon "tocco" e una buona percezione questo sì, lo riconosco ma dà delle soddisfazioni incredibili e delle grandi emozioni.
Inoltre può contare tantissimo avere l'appoggio reale e non solo virtuale di persone che "la sanno lunga" in merito e riconosco che, a posteriori, se non avessi potuto beneficiarne probabilmente sarebbe stato meglio iniziare con l'mcpx, come qualcuno mi aveva suggerito.
Io già guardo avanti verso un 450..ma solo quando mi sarò responsabilizzato a sufficienza. Sicuramente in kit di montaggio perchè è la migliore montare prima tutto passo per passo e conoscere la macchina per sapere dove andare a mettere le mani poi con coscienza un futuro per le riparazioni.
Per ora soddisfatto così al 1000%. Tu però non demordere e quando accade il peggio, non ti arrabbiare, io personalmente provo solo un grosso dispiacere.
Lo stesso dispiacere che ho quando sento altre persone che si scoraggiano di fronte a questa meravigliosa passione. |