Citazione:
Originalmente inviato da max_c26acro Infatti questa volta preso dalla fo Ca nello scrivere ho toppato io , ma il risultato non cambia perché come detto in altro post si ha a che fare con numeri decimali molto piccoli (del tipo 0,020252) che vengono influenzati parecchio dalla minima variabile in gioco.
E' questo il motivo per cui tutti gli esperimenti seri vengono fatti in galleria del vento e in aria tipo.
Non solo: le bilance dinamometriche e i sensori di una galleria del vento che si rispetti sono secondo me di gran lunga più precisi di qualsiasi sensore telemetrico per modellismo.
Ancora: i grafici cui ti riferisci sono di eliche a passo fisso che hanno rendimenti minori delle eliche a giri costanti in più sul rendimento gioca anche il materiale con cui sono fatte le pale.
Per esempio di due eliche geometricamente e aerodinamicamente identiche, una in legno e l'altra metallica, la seconda ha un rendimento migliore perché è più rigida. |
Si ok... poi c'è il momento d'inerzia dell'elica, quanto è grande l'area di prova della galleria del vento, il livello di turbolenza della galleria, se la pala era pulita, se è stata impostata correttamente la bilancia dinamometrica (che non è il dinamometro che si trova al negozio di modellismo...), il fatto che la temperatura era di 30° invece che 15°, se chi ha montato la strumentazione l'ha fatto correttamente... insomma 200mila variabili.
Non so se hai compreso quello che intendevo dire. Le prove devono essere condotte con criterio. Se hai letto il post precedente riguardo la prova a punto fisso. Questa è stata fatta in un giorno di vento freddo a 45km/h (misurato come? bho... a quale temperatura? bho...) quindi prima di parlare di errori numerici è necessario PRIMA di tutto analizzare come si fanno le prove e poi pensare al resto.
Ha detto che vuole commercializzare la cosa. Come fai a commercializzare se non hai dei risultati certi?
Io mi ci scontro tutti i giorni con queste cose, e fidati, è tutt'altro che banale...