Assolutamente no.
Le vele sono esattamente delle ali, funzionano con lo stesso identico principio, non a caso uno dei crucci più grandi dei progettisti di barche da regata è quello di fare vele più o meno indeformabili in modo da avere il medesimo profilo con diverse condizioni di vento (velocità del vento) o di andatura (incidenza della vela rispetto al vento).
Per quanto riguarda la partenza la storia del risucchio mi suona un po' strana. Di solito partono controvento 1° perchè la prima boa è quella di bolina, 2° perchè se parti un istante prima vieni penalizzato. Mettersi controvento è uno dei pochi modi per fermare la parca e tenersi pronti, anche se in realtà nelle partenze di coppa america chi parte da fermo difficilmente riuscirà a conquistare la prima posizione, vista la notevole inerzia degli scafi (accelerare una trentina di tonnellate non è un giochetto da ragazzi). Infatti, se fai attenzione, prima del via le barche girano in tondo evitando di fermarsi completamente per non perdere tempo con l'accelerazione.
Comunque mi sembra che Squalaccio Selvaggio sia più ferrato di me in materia
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sciao.