Citazione:
Originalmente inviato da Icaro62  Sono un agricoltore anch'io e mi darebbe non poco fastidio vedere gente pascolare, bivaccare e magari lasciare dei bei ricordini tipo immondizie e quant'altro, senza avermi chiesto nulla, ma anzi facendo pure da padrone! Il malcostume di pochi, come al solito rovina tutti. E' sbagliato pensare che le cose degli altri non abbiano alcun valore, come ad esempio, calpestare un prato adibito a pascolo. Gli agricoltori ne hanno piene le palle di tutti quelli che in qualche modo li bistrattano (vedi la filiera commerciale dei prodotti). Non credo che sia difficile mettersi d'accordo per una "convivenza" civile, ma quando l'elastico si è rotto, è poi difficile ricucirlo. Gli agricoltori spesso sono persone persone con un cuore GRANDE così... sono gli unici imprenditori, che aiutano il vicino (concorrente?) in caso di bisogno. Sono persone che lavorano 365 giorni l'anno Natale e ferragosto compresi, per un reddito modesto.
Non si può uscire di casa con la presunzione che a casa degli altri si possa fare quello che si vuole... e quando la maleducazione prevale, è ovvia la conseguenza!
Mario
PS. Lasciate passare un po' di tempo e poi mettetevi d'accordo tra frequentatori del posto, su regole ed eventuali compensi e poi poi andate a parlarne con i proprietari del fondo. Se la persona che trovate non è ragionevole... pazienza! |
Scusa la mia ignoranza, ma come fà una persona comune a capire dove finisce il demanio e dove inizia la proprietà privata senza una recinzione? Sono d'accordo che la cosa migliore sia andarci a parlare, ma credo che se il proprietario è arrivato a tanto forse prima avrà provato a parole a far valere i suoi diritti.
Comunque la proposta di un "affitto" e di una regolamentazione riguardo la fruizione può essere sicuramente una strada da percorrere. Claudio