Ripondo al messaggio privato di Gazosa.
E praticamente tutta autocostruita.
Cominciamo dallo scafo: dimensioni 90 cm. x 28 cm. circa, completamente stagno, in compensato marino di diversi spessori, fiancate e carena in 4 pezzi con una tecnica mia particolare, chiglia in listello di noce 1x2 cm., scafo interamente fasciato in tela resinata, stuccata con stucco spray nitro e finita con piu' mani di nitro gialla per la massima visibilita' a distanza.
Parte elettrica: alimentazione unica con batteria 12V 9Ah che serve anche da zavorra, riduttore 12V - 6V ( quello con il led rosso) per alimentare la ricevente e i servi con cutoff a 9V (quelle batterie non si ricaricano piu' al di sotto dei 9V), regolatore di giri meccanico, per una facile manutenzione e alto amperaggio, con tre marce avanti, stop e due reverse (indispensabile per contenere l'abbrivio), trasmissione del moto a cinghetta dentata con rapporto di riduzione 1:10, elica tripala in bronzo a passo corto da 7cm.
Motore raffreddato con una grossa aletta in alluminio di quelle da amplificatore, che penso di migliorare con un sistema ad acqua.
Peso a pieno carico oltre 35Kg. Autonomia circa 4 ore non continuative.
Ultima modifica di gavbarr : 17 luglio 06 alle ore 10:44 |