Citazione:
Originalmente inviato da Phoenix86 Ciao raga..vorrei conoscere le differenze sostanziali di meccanica rotore tra' un 4ch ed un 6 ch.In termini di pilotaggio cambia tanto?Grazie! |
vero o modellino le cose non cambiano di molto, i principi aerodinamici sono identici
un aereo vola, al pari di un uccello, perché è dotato di un' ALA
se non hai ben chiaro che cosa è un'ala, non puoi afferrare il resto
Un' ala è un corpo di FORMA APPROPRIATA che immersa in un flusso di aria è capace di generare forze di natura aerodinamica
un sasso non vola, perché non ha una forma (un "profilo") aerodinamica
non ha importanza se il flusso d'aria viene generato dall'esterno (vento) oppure se lo generiamo noi con la corsa di decollo... è necessario affinché il nostro "oggetto" voli
le forze di natura aerodinamica sono specialmente la forza di sostentamento e la resistenza (che, ricorda, c'è sempre)
questo "vento", che investe le superfici della nostra ala, si chiama VENTO RELATIVO (proprio perché è in rapporto al fatto che il flusso d'aria scorra sull'ala, indipendentemente se l'ala è ferma e l'aria scorre, oppure se l'aria è ferma e scorre dentro di essa l'ala, come ad esempio in decollo o in atterraggio e in volo
negli elicotteri il vento relativo lo crea il rotore ruotando
il rotore è il SISTEMA-ALA dell'elicottero (ed è per questo che gli elicotteri consumano più di un aereo, perché devono crearsi l'ala, prima di volare, mentre negli aerei l'ala c'è già a cose ferme)
se io inclino la mia ala dentro il flusso, cioè gli dò un' INCIDENZA (angolo d'incidenza = passo), vario il sostentamento ma anche la resistenza, che come ti ho detto non si può annullare mai
più incidenza dai, più "portanza" ottieni, ma anche più resistenza
il valore di incidenza, sia positivo (per salire) sia negativo (per scendere) ha valori ben definiti (varia da ala ad ala), al di là dei quali il flusso d'aria sull'ala non è regolare e si può verificare uno STALLO
dal concetto di ala ci trasferiamo sul nostro elicottero, vero o modello che sia, che da fermo non ha un'ala preformata come un aereo, ma se la crea il rotore
il disco del rotore che gira, inclinandosi in un qualunque punto nell'arco dei 360°, diventa un'ala che assume un angolo rispetto al VENTO RELATIVO che esso stesso crea
si generano così delle forze di sostentamento maggiori della resistenza delle pale, da cui risulta una spinta verso l'alto
Elicottero - Wikipedia
ANGOLO DI INCIDENZA = INCIDENZA = PASSO = PITCH
nel nostro mondo RC
si distinguono gli elicotteri a passo fisso (Fixed Pitch Helicopters o FP) e quelli a passo variabile o collettivo (Collective Pitch Helicopters o CP)
a parte il numero dei canali (negli FP non occorre avere il canale del passo, essendo fisso per definizione), la differenza sostanziale tra un FP e un Cp è che le pale nel FP sono PREFORMATE CON UNA CURVATURA che di profilo è un'ala (ovviamente), come nel tuo 120 SR
Le pale nel FP non possono assumere incidenze negative, l'elicottero scende solo se togli motore (quindi nelle folate di vento potrebbe scendere poco o non scendere...)
nei CP invece la pala è simmetrica, e assume un'incidenza solo quando si inclina, o verso l'alto (passo positivo), o verso il basso (passo negativo)
queste variazioni sono generate da un sistema di leveraggi
rotorhead - cyclic & collective.avi - YouTube ccpm rotorhead.avi - YouTube King3 - swash 002.avi - YouTube Throttle & Pitch Curves
CURVA (CURVE)
la curva come avrai appreso dalla scuola, è un segmento con un certo andamento
nel nostro caso una "curva" può essere perfettamente dritta, cioè avere un'inclinazione di 45° e tagliare nel mezzo il nostro grafico di coordinate cartesiane
iniziamo dalla curva del gas (quella del passo o Pitch implica un concetto lievemente diverso)
nel grafico (metterò un allegato) c'è l'origine degli assi che corrisponde a 0%, e il massimo, in alto e a destra, che corrisponde al 100%
lungo l'asse delle ascisse si possono individuare vari punti cui corrispondono le varie posizioni dello stick del gas nella sua escursione dal minimo (0%) al massimo (100%)
metà gas è il 50% dei giri massimi del motore, 25% è un quarto, 75% è tre quarti
devi adesso comprendere che un conto è la POSIZIONE DELLO STICK NELLA SUA CORSA DA TUTTO GIU' A TUTTO SU...
e un conto è la % di motore che viene erogata...(che ritroviamo sulle ordinate del grafico)
mi capisci?
voglio dire: se la curva è a 45°, ad ogni dei punti (prendiamo in esame 5 punti classici) corrisponde la stessa % di stick e di motore
cioè a 0% di gas (posizione dello stick) ho 0% di motore (nr. di giri motore)
a 1/4 di gas ho 25% di giri motore
a metà gas (stick al centro) ho 50% di motore (cioè dei giri massimi)
a 3/4 di gas ho 75% di motore
a tutto gas (parlo sempre della posizione dello stick) ho 100% di motore
MA se in uno di questi punti io modifico la % di motore, posso costruire a mio piacimento un andamento diverso dell'erogazione del motore, cioè posso ad esempio volere dare molti giri motore all'inizio e meno dopo o viceversa
posso cioè costruire delle curve nell'erogazione del motore (della sua potenza, ovviamente) l'una diversa dall'altra
nel passo fisso non ho questa prerogativa, ma solo e non frequentemente, la possibilità di fare la curva del gas
ma NON quella del passo, perché NON varia mai (quello che varia, è la spinta, che è data dal prodotto incidenza x nr. giri rotore)
nei FP l'entità e le variazioni di tale spinta dipendono solo dai giri motore
nei Cp invece sia dai giri che dall'angolo di incidenza