Discussione: F3f 60"
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Vecchio 14 luglio 06, 01:38   #13 (permalink)  Top
blinking
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lunghetto...

ciao Aarvark,
in effetti si è già parlato di F3F-60" sulla lista "f3k-hlg e piccoli alianti"(http://it.groups.yahoo.com/group/F3K-HLG/)
cercate in archivio F60F, che è il nome in codice che si era usato tempo fa...

In Italia mancano i partecipanti alla f3f in parte perchè non c'è abbondanza di pendii dinamici facilmente accessibili e in parte perchè molti hanno lasciato perdere da quando negli anni passati l'agonismo portava a cercare anche lo scontro in volo (per poter ripetere la manche)
il regolamento attuale FAI prevede che i voli avvengano in solitaria, questo chiaramente consente il colpo di culo/sfiga se al momento del lancio le condizioni sono particolarmente buone/schifose, soprattutto se il pendio non offre una dinamica costante. Però però se si guardano le classifiche si vede che i primi sono sempre quelli, segno che forse questo discorso conta poco o che più probabilmente all'estero sono dotati di pendii dalla dinamica costante, praticamente tutti i pendii oceanici hanno questa caratteristica

la proposta che è stata meglio accolta sulla lista f3k prevedeva di fare una gara con confronto diretto (man-to-man) e modelli da 60" (1.5m) ma senza cercare l'esasperazione della velocità (10basi nel minor tempo possibile) puntando invece su una specie di prova di distanza: si aggiudica il round chi completa il maggior numero di basi in un tempo operativo fissato ad es. di 2min. 10-30" per lanciare e fare quota, e poi dal segnale di via, unico per due concorrenti, è consentito entrare in base e iniziare la gara.

questo consentirebbe di volare in pendii meno potenti o regolari senza falsare il risultato, e con modelli di più economico acquisto/costruzione.
inoltre si risparmia anche il cronometrista, basta contare 1punto al vincitore e zero a chi perde, facendo un girone all'italiana, tanto si può pensare di fare circa 15-20manche all'ora e le probabilità che si debba sospendere per mancanza di vento sono molto più ridotte non essendoci il limite minimo della categoria uffiaciale (che non ricordo quanto sia)

per dirla chiaramente il problema di organizzare una gara è proprio trovare il pendio adatto. anche se non si cerca un luogo dalle condizioni potenti, serve che sia rapidamente accessibile per portare l'attrezzatura (pali per le basi, sirene, pulsanti, cavi) e soprattutto che sia frequentato da modellisti disposti a dedicare un'intera giornata volabile all'evento. (a meno che non sia talmente ampio da consentire anche dei voli liberi in una zona separata dalle basi di gara)

io personalemente sarei molto interessato a questa cosa (non così tanto da fare 500km, pero! ) però non conosco nessun pendio adatto e sufficientemente deserto dove ci si può prendere la libertà di arrivare in una decina e dire: oggi si fa la gara, voliamo noi! Ovviamente bisogna essere invitati dai locali, i quali si presume debbano essere o molto ospitali o anchessi interessati all'evento.

questo è tutto quello che so

PS Pensate che bello, in paesi coi pendii giusti organizzano un sacco di categoria di pylon in pendio: FAI, 60", 60"mousse/foam, combat, ecc.

edit: per le cose serie http://groups.yahoo.com/group/F3F/?yguid=146434567
da notare questa foto http://ph.groups.yahoo.com/group/F3F.../view/7d41?b=1

ciao
Davide

Citazione:
Originalmente inviato da aardvark
Ottimo! Non mi sembra male nemmeno la formula man-on-man, che forse da' ancora meno problemi di logistica. certo non pensavo ad organizzare un campionato ufficiale, non ne ho nè il tempo nè (forse) le capacità. Avanti! Blinking, mi sembra che Vittorio G. avesse in mente qualcosa di simile quando ci siamo visti a Lodi...
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quota, velocità, idee: averne sempre almeno due

Ultima modifica di blinking : 14 luglio 06 alle ore 01:42
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