Landini
Sono stato anche io parecchie ore sul Landini Testa Calda, bombola del gas grossa e fiammone sotto la testa, ci facevamo una biretta tranquillamente e una sigaretta e poi si tentava l' avviamento. Una bella botta su quel mastodontico volano e dopo qualche tentativo partiva. Per evitare scalciate si lasciava l' accelleratore al minimo e il motore non faceva il giro completo ma girava avanti e indietro e il proprietario che aveva un occhio della Madonna dopo qualche tentativo riusciva a farlo girare giusto. Andavamo giu' al Ticino con dietro il carrello per caricare i sassi bianchi (quarzo ?) e mentre caricavamo il motore continuava avanti e indietro. Alla ripartenza qualche fatica in piu' perche' il motore si era un po raffreddato, vi era anche una bella salita con il fondo sconnesso e lo scellerato lasciava la 3° marcia e il motore era sotto sforzo massimo, una vera libidine, dallo scarico fiamme rosse di mezzo metro e un fumo nero impressionante e il proprietario" VAI, BELVA; SPRIGIONA I CAVALLI" e nel frattempo sprizzava felicita' dagli occhi.
Da prove che ho fatto e che Biplano conosce, ho riscontrato che con il ricino le temperature sotto testa sono superiori ai 120° e al massimo (13.000) perdevo comodamente 500 giri. Con il 10% di nitro e sintetico sotto testa ero a 100° e il carter poteva essere toccato tranquillamente mentre le temperature dei gas di scarico rimanevano sempre a 300°. Questa e' la mia esperienza ma voi fate come volete che camperete sicuramente di piu' Saluti da Alvise
|