Citazione:
Originalmente inviato da estense che storia !!!!
questo é vero
questo no
ma nessuno si chiede mai che differenza fa se la massa d' aria entro cui si muove un modello é ferma (rispetto al terreno) o é in movimento ? chi o cosa é in grado di modificare la velocitá del modello, a parte gli stick della tx ? |
Posso cercare di dare anch'io una risposta, anche se sono un principiante del volo?
Dagli studi universitari ricordo che esistono 3 tipi di velocità, correggetemi se sbaglio:
Va = Velocità assoluta, che è la velocità dell'aereo rispetto ad un sistema di riferimento fisso (terna x, y, z) che possiamo ritenere solidale al terreno;
Vr = Velocità relativa, che è la velocità dell'aereo rispetto ad un sistema di riferimento mobile (terna x1, y1, z1) possiamo ritenere che la terna mobile abbia la stessa velocità del vento;
Velocità di trascinamento Vt che è la velocità del sistema di riferimento mobile (quindi velocità del vento) ripetto alla terna fissa (rispetto al terreno);
Risulta quindi, da reminescenze universitarie, che:
Va = Vr + Vt
Poichè quella che ci interessa è la velocità relativa (in quanto è quella che crea portanza) (ricordo che la velocità relativa è quella dell'aereo rispetto al vento), si può dire che:
Con movimento dell'aereo nella direzione del vento:
Vr = Va - Vt
quindi se ad es.
Va (veloc. dell'aereo rispetto al terreno, quindi somma della velocità del vento + quella dell'aereo) = 50 Km/h
Vt (vel. vento) = 20 Km/h
Risulta che la velocità relativa (cioè quella effettiva dell'aereo) è:
Vr = 50 Km/h - 20 Km/h = 30 Km/h e non 50 Km/h.
In definitiva ecco perchè l'aereo potrebbe stallare anche se la sua velocità sembra molto elevata.
Non so se ho inquadrato bene l'argomento, o se il mio ragionamento è corretto o se ricordo male la fisica...attendo risposte.
Grazie.