Che bei ricordi quando andavamo alla Quercia del Tasso (al Pincio, Roma) a seguire sul maxischermo le regate di quello "grande". Con gli amici ci muovevamo con un cinquino (fiat 500 per i non romani) rosso aragosta con una scritta a poppa, hem.. sul cofano posteriore, "Tender del Boro di Venezia"...
Begli anni e bella Coppa, mica lo schifo dei cat di oggi (e parla uno che ha un catamarano Classe A "grande" a Bracciano) dove in un mach race tra barche diverse non c'è ne tattica di regata ne grande tecnica di conduzione, solo velocità pura.
Carlo
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