Citazione:
Originalmente inviato da abe77 Ho costruito una macchina per il vuoto (compressore da frigo, vacuometro condotti e rubinetto a spillo per poter regolare la depressione) per poter fibrare le ali sottovuoto. Purtoppo dal momento che non sono riuscito a trovare da nessuna parte un vacuostato per poter far funzionare la macchina ad intermittenza mi tocca tenerla sempre in moto per tutta la durata della catalizzazione della resina (quindi, una decina di ore almeno). Il problema è che durante le prove ho visto che già dopo 10-15 minuti il compressore diventa talmente caldo che è impossibile toccarlo. Ho paura che tenerla accesa per alcune ore porti ad una sicura rottura del compressore. Che ne dite? Qualcuno ha esperienze in merito? Dove potrei comprare o recuperare un vaquostato?
Inoltre già dopo 2-3 minuti di funzionamento, dal tubo di espulsione dell'aria del compressore inizia ad uscire un fumo biancastro (probabilmente è l'olio lubrificante). E' normale? |
Mi sembra che Agomago e Favonio se lo siano autocostruito il vacuostato. Quello di Ago dovrebbe essere un ovetto, Favonio ne ha parlato in diverse discussioni. Mi sembra che il primo usasse un barattolo di vetro con tappo metallico ed il secondo una scatoletta metallico del tipo lucido da scarpe.
Io l'ho acquistato un vacuostato alla RS, ma mi risulta non trattino con privati.
Ciao