Allora! ieri ho fatto i primi test di laminazione di semiali in poli con la tecnica del sottovuoto.
Premetto che è la prima volta che tento questo tipo di costruzione e quindi cercherò di descrivervi passo passo quello che ho fatto.
resina: Schaller 285 induritore 286
tessuto: fibra di vetro 42gr/mq
Rowing: carbonio, incrociato a filo unico su intradosso e estradosso, 2 rowing su intradosso e estradosso per tutta la lunghezza dell'ala
poli: 35kg/mC
pompa per il vuoto: macchia per alimenti con sacchi a saldare
ho ripassato le anime delle semiali con tampone grana 400 per togliere i filamenti del taglio, ritagliato le piante alari usando(per fare un confronto) carta da forno e pellicola in pvc(quella per rivestire i libri). ritagliato la fibra, ho appuntato il rowing con colla 3M77 , poi ho steso il tessuto sulle sagome(carta da forno e pvc), ho miscelato la resina in rapporto 100:40 mischiando accuratamente e facendola riposare 10 minuti prima di applicarla. Ho iniziato a stendere la resina sulle sagome, picchiettando col pennello per impregnare bene il tessuto, poi ho tamponato con carta assorbente per rimuovere l'ecesso. Col pennello ho ripassato il rowing sulle ali, ho applicato le sagome e ho infilato il tutto nel sacco, interponendo uno strato di carta assorbente.Con la macchinetta per il sottovuoto ho messo in depressione i sacchi e li ho sigillati. le due semiali sono state poste su un piano in marmo perfettamente piano e coperte con sacchi in nylon pieni di sabbia(25kg per ogni semiala) per evitare deformazioni dovute al sottovuoto e aumentare la pressione sulla superficie.
Oggi, dopo 24 ore ho aperto il tutto
semiala 1(sagome con carta da forno):
la carta si è distaccata immediatamente, la superficie è omogenea, liscia e compatta....ma è satinata
io la volevo lucida. Semiala 2(sagome pvc) per staccare la pellicola è stato un massacro, mi sono consumato i polpastrelli e mi fanno ancora male le mani
ma in compenso è lucida come uno specchio!!!!!
Sono rimasto sorpreso di quanto siano toste!!!! con una corda nel punto massimo pari a 25 cm e 9 all'estremità, 70cm di lunghezza e uno spessore alla radice di solo 11mm, prima della laminazione sembravano fatte di cream caramel! adesso sono due lame d'acciaio che non flettono di un centimetro!A livello strutturale sono soddisfattissimo, quello che vorrei capire è cosa usare per le sagome, dato che, vorrei ottenere una finitura a specchio(o quasi) senza scarnificarmi i polpastrelli. Ho sentito parlare del mylar, ma quello che vendono i fiorai è davvero mylar oppure gli somiglia molto ma non ha le stesse caratteristiche
? e poi: perchè con la carta da forno la superficie è venuta opaca?
delucidatemi, che mi è presa la scimmia dei compositi!