Citazione:
Originalmente inviato da METEOR  |
Si, quello è il motore che ho montato, ed è quello del video. Come puoi vedere dopo 10 ore di voli (gli ultimi dei quali, di cui l'ultimo è proprio quello del video, da 20 minuti consecutivi per stressarlo maggiormente), gira bene e non si è mai spento. L'ho smontato pezzo per pezzo ed ho constatato che non ci sono tracce di anomale usure nè di grippaggi. Questo motore, come puoi vedere nelle foto del sito, ha una piastrina di teflon tra carburatore e carter, ed il carburatore stesso non è infilato nel carter, ma è poggiato sull'isolante. Dopo 20 minuti di volo rimane ancora appena tiepido. Quelli infilati nel carter, invece, scaldano troppo e smagrano. Se guardi la discussione che ho aperto sul 90 trasformato a benzina, ho messo una foto con il particolare del lavoro che ho fatto sul TT 90 Pro, proprio per creare lo stesso isolamento termico del carburatore. Debbo dire, anzi, che in questo caso il carburatore risulta completamente isolato e non prende calore neanche dalle viti. Tornando al TT 53 RL, visto che il carburatore è già isolato, non ho fatto nessuna modifica al motore se non quella di aggiungere sotto la testata un anello da 1/10, fornito nella stessa confezione (ce ne sono due di serie, una da 1/10 ed una da 2/10, per l'eventuale aggiunta di nitrometano sino al 30%, per la miscela nitro, ovviamente). E' fondamentale, poi, la sistemazione del sensore e del magnete, per mettere in fase correttamente l'accensione (la scintilla nel cilindro). Se hai altro da chiedere sono sempre a disposizione per dare altri ragguagli o suggerimenti. Ciao. Placido.