[greg89]

ora, avendo letto tutto il topic, se io dovessi mai avere tra le mani un modello dal costo così alto, sicuramente investirei 150€ in un modello di polistirolo per testare la portata della ricevente che utilizzerò poi su quello costoso.. in questo modo mi posso togliere il dubbio che quella accoppiata, funziona bene..

Vorrei però far notare una mancanza assolutamente ingiustificata di un apparato di controllo della qualità di segnale..(riferendomi a tutte le marche di trasmettitori in 2.4, tranne una)
Infatti, facendo tranquillamente nomi, spektrum sia nei sistemi DSM2 che DSMX (e ricordando che i satelliti spektrum sono a tutti gli effetti ricevitori come quello principale, ma semplicemente senza le entrate per i servi), ha la possibilità di installare a bordo del modello un piccolo e leggero logger, che è consultabile a fine volo, e che mostra quanti pacchetti dati sono stati persi durante il volo e da quale ricevitore, elencando anche quanti hold e quanti fail safe ci sono stati oltre che il valore massimo e minimo del voltaggio di alimentazione.
Questo è molto utile a capire se il nostro apparato alimentante funziona correttamente (infatti i nostri ricevitori 2,4 sono mooolto sensibili all'alimentazione e sulle istruzioni sconsigliano l'utilizzo di alimentazione tramite switching in quanto questi ultimi, emettono parecchio "rumore" ed una alimentazione ad impulsi e non lineare), ed a capire se la posizione dei nostri ricevitori è azzeccata e non magari eccessivamente schermata da carbonio e metallo in genere..
Infatti con ogni altro sistema non sappiamo se la nostra ricevente sta ricevendo alla perfezione e possiamo volare sereni o siamo costantemente al limite di una perdita di segnale (che potrebbe mai arrivare come invece presentarsi dopo 3, 15 o 50 voli)..
nei vecchi 40 e 35 il sistema ci "avvisava" con interferenze e glitch, ma ora con le 2,4 tutto o va, o niente..

a parer mio, il fatto di poter monitorare la qualità di trasmissione, ricezione e alimentazione a bordo dei nostri modelli è una cosa che dovrebbe obbligatoria su tutti i sistemi 2,4..
con questo non voglio fare pubblicità ad una azienda o screditare le altre, vorrei solo far capire che la prova a terra a segnale ridotto o peino (come già detto da qualcuno) è utile ad evitare problemi grossolani e basta... si potrebbe dire che è quasi uno specchietto per le allodole, in quanto le condizioni che a noi interessano sono lassù in aria a centinaia di metri (e sono ben diverse rispetto a quelle a terra), con tutte le problematiche che ne derivano... a 30 passi,tranne problemi grossi, tutto funziona...