Eccomi nuovamente ad rompervi le @@ con gli aggiornamenti sulla costruzione del Castor. In sintesi: ci siamo quasi!!
Nel dettaglio le cose fatte sono state:
- l'ala è stata trattata con due mani di turapori a srpuzzo dopo le quali abbiamo scartavetrato con la 400: risultato ottimo, superficie lissialissia
- è stata verniciata a spruzzo con smalti sintetici
- sull'ala abbiamo dato sempre a spruzzo una mano di flatting marino diluito: risultato ottimo! Superficie lucida, lississima e bella resistente
- ho asemblato il piano di coda a "V"
- ho incollato il parafiamma per il supporto del motore a cassa rotante
Le foto mostrano il risultato complessivo del lavoro fin qui svolto.
Passiamo ai pesi. Devo ammettere che ero alquanto preoccupato per il peso che l'ala avrebbe raggiunto al termine del "trattamento" ma probabilmente sbagliavo. Ecco alcuni numeri:
- peso di tutto il kit elettronica, colla e fibra escluso: 480 gr
- peso delle sole ali finite: 450gr
- peso complessivo attuale (esclusa elettronica): 560gr
Ho a disposizione ancora 240-290 gr per avere la ragionevole certezza che il motore risulti più che adeguato a far salire la bestiolina (faccio sempr eil paragone con il mio easy glider che con un peso di oltre 800gr con quel motore sale veramente alla grande).
Che ne dite dei pesi??
Altra domanda: mi sto per accingere a tagliare gli alettoni. Qualche consiglio/barbatrucco per il taglio? Al momento sono per il cutter con lama bella nuova e affilata con supporto di una righella per procedere dritto. Che ne dite?
Un ringraziamento al laboratorio di ricerche aeronautiche del Zott che ha consentito il raggiungimento del risultato: grazie Fr@!!
P.S. colgo anche l'occasione per mostrarvi l'ultimo modello acquistato: un bimbus homo sapiens, altezza 49cm e peso 3,150 kg. Il mio bellissimo bacarospo nato il 29 scorso
.
Spero voglia seguir le orme modellistiche del papà e che, ancora una volta, l'allievo superi il maestro (beh per questo ci vuole poco
)