[Indoor]

Originalmente inviato da claudio v

Se rinforzata bene resiste di sicuro... basta rinforzarla bene e infatti su quello mi sto scraniando da qualche notte.
Per quanto riguarda "il" Balsa concordo sulle allergie: anche io dopo quasi 35 anni di carteggiate incomincio ad avere problemi e anche con la mascherina tossisco un po'.

Però potrebbero anche cambiare di nuovo idea e costringerti a farlo di balsa come scrivono


E qui, sperando che nessuno si inc***, ritorno alla storia delle regole inutili visto che quotidianamente sul mio lavoro mi trovo invischiato nei medesimi problemi.

Dicesi inutile una cosa che non serve... e in alcuni casi inutile si unisce a dannoso
Se si scrive "per la maggior parte costruiti in balsa con trave di coda in carbonio" e poi subito dopo "si concede una deroga sui materiali " questa è una regola inutile perchè:
1)è opinabile e non ben definita già scrivendo "per la maggior parte": quanto è la maggior parte? in peso, in superficie?
2)Nel contempo è molto precisa "con trave di coda in carbonio"... e quindi il modello con la fusoliera di legno a cassettina non va bene.

Infine dopo 2 restrizioni, una non chiara e una precisissima si mette : "si concede una deroga sui materiali "
A questo punto basta non scrivere niente: il risultato finale non cambia e si evitano equivoci (quindi danno)

Per quanto riguarda l'apertura alare si era detto che la fionda standard era alla fine l'unica cosa che andava tenuta perchè quello era il vincolo (più pesi meno sali, più sei grande e fai resistenza e meno sali) e infatti in questo post il 2 settembre



Quindi ho disegnato tutto il modello, le tabelle dei pesi e tutto quello che ne concerne in funzione di quanto scritto e, tempo pochi post, adesso siamo tornati ai 60 cm e 2 canali: la domanda è serve all'economia dei modelli, dà vantaggi? O è solo una restrizione inutile visto che ad esempio i profili variabili si fanno lo stesso ma solo in maniera molto più sofisticata?
Dal mio punto di vista questo è inutile perchè complica una cosa più semplice in quella che dovrebbe essere una categoria NO Stress.
infatti, per iniziare un raduno propedeutico la fionda uguale per tutti (magari senza nemmeno il paletto che può non servire quindi può diventare inutile anche lui) e basta mi sembrava un buon punto di partenza proprio perchè era la cosa più semplice da far capire e su cui non ci poteva essere nulla da discutere
In questo modo chiunque poteva prendere quel che voleva, anche un qualsiasi mini HLG/DLG, venire lì e lanciarlo: vince chi scende dopo e stop: Per iniziare forniva la massima base utile di possibili partecipanti.

Poi, se le regole sono imposte possono essere accettate o non accettate, chi non le accetta fa altro, dice quel che ne pensa e non succede... nulla perchè, fino a prova contraria, è solo un gioco e questo è un forum.

E ora devo finire il mio giocattolo come è stato concepito per far vedere a Dappo che ci riesco e se sarò squalificato fa lo stesso... intanto Giamba , se batto anche Sergio, mi dovrà pagar la cena

Claudio tutto quello che hai scritto è ovvio, ma è semplice tastiera
Quello che conta è la regola che hanno stabilito i torinesi, che considero la categoria come un balsetta a volo libero disturbato dalla radio.
Io e Milan stiamo lavorando così perchè ci sembra di aver capito questo.

1) La fionda è quella disegnata da Rizzo che io ho postato già due volte. Vi posto anche alcune foto di come la ho realizzata
2) l'apertura alare è max 60 cm
3) uno il modello se lo costruisce come crede
4) la gara è di durata: 6 lanci e stop

Se vi sono modifiche e incomprensioni qualche torinese (Giampa in particolare) lo scriva

Io avevo proposto per vivacizzare la gara di farla con lanci contemporanei a due e assegnare un punto a chi atterrava per ultimo....
Si avava una competizione vivacissima, con tifo da parte dei presenti e sfottò continuo, ci si divertiva: Voi torinesi siete rigidi, è notorio, e andate sempre su schemi definito. Fare il lancio singolarmente lo trovo noiosissimo e fare poi soli 6 lanci vuo dire che in un'ora la gara è finita. Io proponevo una formula in cui si volava tanto, in una giornata forse 20 e più lancetti atesta

Tu di portare l'apertura alare a quello che uno voleva

Diciamo che nulla è stato accettato
Ma va bene così, parlare troppo non è producente e crea confusione, guarda il nostro governo in questi gg:

Un accenno alla mia catapulta.
Tirata a mt 2,80 produce una trazione di 3 Kg. come stabilisce la regola

1) 4 fili di 1X6 da F1B
2) altezza paletto con 180
3) i due fili fissati al palo e all'anello sono circa 20 cm
4) per semplicità i picchetti li ho fotografati. sono ferle da edilizia che si trovano in ferramenta e 1 € cadauno lunghi 30 cm
5) il doppio anello trasparente è in plastica morbida e si trova sempre in ferramenta e serve per le maniglie delle porte. fissato alle stesse permette di non rovinare il muro, (vedi foto della confezione)
6) paletto in quadrello 4X4 in legno di abete costo 2 €
7) 4 tiranti lunghi mt 2,50 fossati a mt 1,20 sul palo
8) un lungo chiodo fissato all'estremità inferiore del palo da infiggere nel terreno per evitare che con la trazione il palo si sposti.
Per farla ci vogliono 30 minuti

Ciao

Paolo