Discussione: Aeromodello
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28 novembre 03, 20:47   #3 (permalink)  Top
anfarol
UserPlus
 
L'avatar di anfarol
 
Data registr.: 15-10-2003
Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
Hannibal, ciao.
Questo scambio di idee, si fa interessante.
Continuo con le mie considerazioni...
Io pensavo ad un brushed per motivi economici, tra regolatore e motore te la cavi con un terzo della spesa... che per un neo-modello non è da buttar via.... inoltre è si vero che i brushless hanno rendimenti superiori... ed è facile trovare aumenti di un 15-20% ed oltre, ma ti assicuro che se un modello vola bene con un brushed, con un brushless va meglio, ma non ti cambia la vita... Quindi al tuo posto io proverei con un sistema economico, poi quando la tua abilità è cresciuta, il modello rifinito, allora può essere una buona scelta il brushless e il brushed lo ricicli per un altro modello....
Per tutto il resto, cioè LRK, etc, sono + che d'accordo

Conosco bene i motori per auto... l'ultimo 13 Spire mi si è letteralmente sciolto su un motoscafo alimentato con 8 celle da 2000.

I motori per aerei, hanno differenze sostanziali, sia costruttivamente che praticamente.
Innanzitutto, nei brushed ( a parità di precisione costruttiva e materiali) , l'efficienza è minore quanto maggiori sono i giri. Perciò un bel moteretto da 30000 giri, non è un granchè come efficienza, diventando una bella stufetta e facendo indebolire il magnetismo dei magneti (causa temperatura).
Nelle auto, la coppia motore, agisce su un pignone che porta ad un carico radiale molto elevato, portando presto i cuscinetti a farsi benedire (figurati le bronzine). Questo rimane vero anche nei motori per aerei se si usano i riduttori, ma le potenze sono normalmente minori.
La vita delle spazzole, è proporzionale alla corrente che le attraversa, al rodaggio delle stesse, e a quanti km di sfregamento sul collettore sono sottoposti. Va da se che 30000 contro 15000, minimo le seconde durano il doppio. Inoltre, sfregamento più lento, porta ad una temperatura meno alta delle stesse (cioè ancora aumento della durata).
La corrente in un automodello, si abbassa a velocità costante, ma in una qualunque pista, vanno considerate accelerazioni molto forti, con masse non trascurabili. Inoltre nei regolatori con freno-motore, anche la frenata, porta a riscaldamento, cosnumo di spazzole etc... quindi stress enorme.
In un aereo, il momento critico per il gruppo motore-regolatore è il decollo, in cui la velocità è zero il motore e le varie masse collegate sono ferme, perciò appena dai gas, c'è il picco massimo di corrente, ma in volo scende decisamente, e seppur suscettibile di ampie variazioni, l'oridne di grandezza rimane quello, mentre nelle auto è faciel dover cambiare ordine di grandezza per misurare le correnti. Negli aerei che hanno pale ripieghevoli e quindi necessitano del freno, tale azione è ripetuta poche volte (5-10), e non ogni 2-3secondi e spesso sono frenate abbastanza soft.

Tornando al discorso batterie... ti porto un esempio..
Ho un F-16 Kyosho, che essendo a ventola intubata (elettrica), è tutto il contrario degli LRK e si avvicina di più ai rendimenti degli automodelli.
Il motore a bordo, fa 29.000 giri, e muove un'elica a 5 pale intubata piccola ma con passo lungo.
In sostanza consuma un sacco, le spazzole non durano un granchè e dopo 2-3 cambi di spazzole anche il collettore sarà kaputt. Qui un brushless potrebbe essere utile...
Comunque... lo alimento con 8 celle 4/5 1600 Sanyo... vola 2,5 minuti.. se modulo la velocità con un minimo di intelligenza arrivo a 3-3,5 minuti... poco dirai :roll: si
... se metto sette celle, la maggior leggerezza non è minimamente compensata dalla minor potenza... svolazzi si e no. Con sei, non rimani nemmeno in quota alla prima virata....
Ho provato con delle 3.000 (sempre 8 celle), ma nonostante la notevole autonomia (che rimane comunque tra 4-4,5 minuti), l'aumento di peso portato dalle celle, rende il modello molto più difficile da far atterrare (stalla molto prima) e anche durante il volo, le manovre sono più impacciate. In sostanza uso sempre le 1600. Meno quantità, ma più qualità
Inoltre c'è un altro fattore, che non mi è stato trasmesso dalla teoria, ma dalla pratica...
Quando costrusici un modello e ti accorgi che una parte è debole, e magari un atterraggio non perfetto o peggio, portano a una rottura, non c'è fibra, tessuto, carbonio che tenga quanto la leggerezza.... Mi spiego:
Si rompe...." oh, allora irrobustisco con carbonio"
Si rompe da un altra parte "Oh, allora irrobustisco anche qua"
Un altra parte ancora, e così via... ti ritrovi con un modello osceno, pian piano sempre più pesante, irrobustito ma paradossalmente fragile...
Magari basta togliere 30-40gr di peso complessivo e il modello non si rompe quasi più o comunque in modo meno marcato.
E' anche importante la distribuzione delle masse... se fai un modello grande, da primato in leggerezza, poi ci metti un bel paccone di batterie, e magari vola benissimo.... pii fai una picchiata un loop, qualcosa e l'inerzia del paccone ti fa sbriciolare il modello... o anche in atterraggio... Mi è capitato tante volte di vedere modelli che per atterraggi un po' bruschi hanno espulso i pacchi batteria portandosi dietro anche il regolatore ed il resto... e qausi mai escono dallo sportellino di accesso ma preferiscono "scavarsi" un loro tunnel.

Tutta sta pappardella per dire... brushless, mi sta bene anche subito... l'unica controindicazione è economica, ma per le batterie, ci penserei bene, le 3300 sono decisamente delle bombe innescate... d'altronde prova a vedere quanti modelli/modellisti usano le 3300 nei trainer...
Se poi vedi che il modello si comporta benissimo ed ha sufficiente potenza, per prolungare le tue esperienze di voli puoi provare le 3300...
Inoltre, il pacco da 1600 4/5, lo puoi usare in un infinita di modelli... potrebbe essere un buon investimento.

Sempre sulle batterie, parli delle 2100 sanyo. Intendi le nuove stilo NiMh?
se si , lasciale perdere per applicazioni sopra 8-10Amp. vanno bene in park flyer, con piccole motorizzazioni, fino allo speed 400. Ma se ho capito bene il tuo progetto, non mi sembrano celle adatte.


'Mo basta, che son stanco di scrivere...
Per ogni dubbio consiglio, critica, infamia,
son sempre qui...

P.S. quando hai finito il modello, fagli una foto... è un gesto scaramantico che faccio sempre...

Ciao!
anfarol non è collegato   Rispondi citando