[prof.capo]

Originalmente inviato da nernst

In realtà il carburatore non è originale, ma vale la pena di provare il motore per verificare se poi, alla fine, funziona...In uno dei due miei G 32 manca il carburatore,quello montato dal precedente proprietario era del Webra Mach 1, i fori sul carter sono un poco allargati ( molto poco per fortuna)e si è rotto appena l'ho toccato. Volendo si può costruire di sana pianta, la barra da 5 mm. esagonale di ottone si trova in commercio. Per il restauro io lo metterei a bagno nel petrolio bianco, poi cercherei di pulirlo con un vecchio spazzolino da denti e userei WD 40 o simile per le parti di acciaio arrugginite ( viti e chiavetta contropistone ), senza sabbiatura e senza lucidarlo. Questi motori hanno il carter con finitura opaca, così come esce dallo stampo, qualsiasi alterazione provoca quasi sempre un deprezzamento del motore, meglio un poco sporco ma ORIGINALE. Per la guarnizione si potrebbe usare anche un cartoncino leggero,come quello delle carpette porta documenti; in alcuni motori come i Webra Mach 1 la guarnizione interposta fra cilindro e carter è di rame , molto probabilmente per il fatto che il cilindro si avvita sul carter e quindi nel serraggio sollecita la guarnizione, mentre nel G 32 il cilindro è appoggiato al carter e fissato con le 4 viti. Se trovi la carta specifica per guarnizioni forse è la migliore soluzione.
Saluti da Ernesto

Ciao Ernesto,
grazie dei preziosi consigli. Oggi ho spazzolato e il motore ha cambiato aspetto. Lucidato anche viti e chiavetta. Aggiustato spillo e accorciato il suo braccino. Domani faccio la guarnizione e do' un occhiata al contropistone. Dovrei ora trovare un dado ogiva M4 diametro dieci perché l'originale e' molto mal messo. Ho trovato un foglio guarnizioni verde che presi da Scweighofer. Solo che e' duro da tagliare col compasso. Speriamo bene