holà.. tornato in questo momento dalle ferie..
ho scaricato 43 lipo col trojan e devo dire che sarebbe capace di mandarlo anche un bimbo di 6 anni con un braccio rotto
in realtà ho scoperto che sapevo già volare dignitosamente
alla fine gli elicotteri sono più impegnativi e mandare l'aereo mi è risultato istintivo e naturale.
nonostante questo l'ho piantato bene parecchie volte.. per lo più infilato nei cespugli sui passaggi a raso.
forse il bello è stato anche questo.. un approccio al velivolo senza troppe paure, se qualche manovra non la sai fare, provi e magari ti pianti ma sai che in qualche modo riparti.
non è indistruttibile ma ci va davvero vicino.
il danno più rilevante l'ho fatto in volo quasi subito all'inizio della vacanza con un strike sensazionale contro il sukhoi di tittosmodel che ha avuto la meglio.. ci siamo presi in volo con un bel frontale a cannone.
al trojan si è aperto il muso ma per fortuna i brandelli di polistirolo sono rimasti appesi per lo scotch e li ho potuti recuperare.
poi mentre stavo facendo lo splendido, in equilibrio sul vento in volo rovescio, cercando il limite minimo di velocità prima dello stallo ho scambiato un picchia/cabra e ho dato tutto gas piantandomi in terra come una carota.. rotto l'alberino filettato dentro l'elica, per fortuna avevo tutti i ricambi.
riparato più volte è tornato sempre perfetto.
mai usati i carrelli.. proprio non c'era modo.. poi vedrete il video dello scenario di volo..
alcune parti non si sono letteralmente rotte ma solo sfibrate dal vento e dall'uso.. per esempio la pinna di coda è diventata morbida come uno straccio nonostante non l'abbia mai battuta ne riparata.
idem il timone di coda che ho riparato più volte, mai battuto ma semplicemente a forza di contrastare e muoversi si è disintegrato.
essenzialmente una serie di virate strette con un po di vento possono piegarti un ala.. atterri senza aver battuto contro nulla e ti trovi comunque una bella grinza..
utilissimo è stato in nastro giallo per le mascherature tamiya.. fondamentale anche la uhu por.
il mio trojan adesso merita un paio di foto..
quanto al vento si manda eccome! ho volato tutti i giorni con qualsiasi vento ci fosse stato.. ero sotto al monte marsicano e non è quasi mai calma piatta, quindi posso dire che il vento nei limiti della decenza non è un grosso problema.. solo che magari ti trovi a cambiar gioco e il tutto si risolve in un puro combattimento contro il dio eolo in persona.. comunque un gioco interessante.
alla fine il trojan è un buon veleggiatore e col vento si destreggia benone, sicuramente meglio del sukhoi.. molto più nervoso, ha un altro tipo di ala e richiede più motore per veleggiare.. poi se capita titto ci dirà le sue impressioni anche se ho potuto constatare che lo manda benissimo.. avanzate combattute contro vento per poi tornare senza gas.. sfide per trovare l'equilibrio e devo dire che a volte se ne stava in volo fermo che pareva dipinto.
alcuni limiti nelle manovre acrobatiche, tagli trasversali viti e tonnò che col sukhoi invece vengono molto bene.. inizialmente non ho rimpianto un modello più impegnativo.. verso la fine un pochino si..
però come primo approccio con un aereo sono stato ben felice dei limiti del mio trojan, molto più adatti al mio sistema operativo valvolare del '69..
adesso magari passerei anche a qualcosa di più brillante.. è stata e continuerà a essere comunque un ottima scuola di volo.
verso la lipo 38 è morto il servo degli aileron.. a nulla è valso provare a ripararlo persino prelevando motore e meccanica da un msr destinato ai ricambi.. ci ho perso una giornata per ripararlo in vari modi, morto, mortissimo e incapace di riavvolgere l'ingranaggio.. probabile sia partita proprio l'elettronica o la pista sotto il cursore.
quindi non arreso del tutto, qualche volo me lo sono fatto tristemente 3ch con gli alettoni bloccati in piano
inutile dire altro..
adesso è ovviamente ancora rotto e dovrò trovare un ricambio se non proprio un nuovo aereo.