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Vecchio 23 agosto 11, 11:25   #3341 (permalink)  Top
egicar
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Originalmente inviato da eriskio Visualizza messaggio
Ciao m.rik e grazie delle infos.
In effetti anche sul GAUI non uso il BEC integrato nell'ESC ma uno SBEC esterno da 5A continui (6 Volt) proprio per avere potenza sufficiente.
Non so' quale sia la risoluzione della telemetria della DX8, ma credo che per vedere l'intervento di un condensatore da 2200 uF (qualche decina/centinaia di microsecondi?) ci voglia un'oscilloscopio.
Quando "vedi" una caduta di tensione dell'alimentazione da 5,6 a 5,1 vuol dire eventualmente che l'alimentatore "non ce la fa" a reggere il carico "continuo"; cmq una tensione di 5,1 volt mi pare sia ancora ottimale per qualunque centralina FBL/RX.
Il condensatore può sopperire a cadute di tensioni di durata infinitesimale che si hanno all'avvio dei motori dei servi ad esempio (che sono in continuo movimento) per vincere lo "spunto" dei motori stessi (specie se è richiesto l'inversione di marcia del motore come accade spessissimo nei servi).

La prova a banco preinstallazione che ho fatto è stata la seguente:
- collegati i tre servi digitali del piatto ad un tester analogico per servi facendoli ciclare;
- collegato un quarto servo digitale sullo stesso SBEC ma tramite la JetiBox (che funziona anche da servo tester) e effettuata la misurazione di velocità di questo servo (sec per 60°).
il risultato è stato che senza condensatore il servo mi da 0.10 sec/60°, mentre con il condensatore scende a 0.08 sec/60° e un movimento/rumore piu' fluido (senza scatti). Questo sempre piu' vero quanto piu' scarso (e piccolo e insufficiente) è lo SBEC testato.
Il condensatore non può certo sopperire alla mancanza di corrente (potenza), ma può eliminare gli "spike" (negativi!) di tensione.
La mia preoccupazione era proprio garantire che gli assorbimenti di spunto dei motori dei servi non facesse cadere eccessivamente la tensione su centralina fbl e ricevente (ordine dei milli/microsecondi, cmq sufficienti per mandare in palla l'elettronica).

Ora tornando alle vibrazioni, qualcuno mi ha suggerito di spostare la centralina da sopra la coda (sul piano "classico" per i gyro) alla parte bassa del frame, adducendo il motivo che lì ci sono meno vibrazioni.
Considerato però che la struttura è in carbonio e la coda è solidale al frame e la distanza dei due punti in questione dal CG dell'eli è pressochè identica, a naso direi che le vibrazioni saranno abbastanza simili. O no?
Dando per certo e correttamente dimensionato e cablato il sistema di alimentazione, le vibrazioni più "pericolose" per i sistemi FBL in generale e quindi anche per il Microbeast sono quelle provocate dal sistema di coda.
Riporto qui sotto la traduzione da BeastX.fr di un articolo secondo me molto interessante:

Uno dei problemi più comuni delle persone che passano al FBL è le preoccupazione che il proprio elicottero rolli senza controllo a destra o sinistra. Nel 95% dei casi è associato a una vibrazione di coda, che non provoca alcun effetto negli elicotteri con flybar.

È pura e semplice fisica, nota come “vibration rectification error”.

Perché?

Un gioco o uno squilibrio nel rotore di coda genererà una forza alternata dall'alto verso il basso sull'alberino di coda, che creerà una torsione sul vostro tubo di coda. Il tubo di coda, quindi, fa “molla” e si oppone a questa torsione. Ad un certo regime, entra in risonanza e le vibrazioni si amplificano. Si tratta di una vibrazione in roll che crea poi un errore nel giroscopio di roll.

Il giroscopio di coda non è interessato e continua a funzionare molto bene, come tutti i normali giroscopi di coda, che non subiscono interferenze da queste vibrazioni in roll. È per questo che molti incriminano il modulo FBL, perché con il giroscopio normale, prima, non avevano alcun problema.

La soluzione è avere dei cuscinetti dell’alberino di coda in perfetto stato e bilanciare i palini di coda staticamente e dinamicamente, facendo girare l’elicottero senza pale principali. Aggiungete un piccolo pezzo di scotch su una delle pale di coda, guardando se la vibrazione della coda migliora. Se no, invertite le pale di coda (una al posto dell’altra). Se sì, ottimizzare le dimensioni e la posizione dello scotch.


A mio avviso, quindi, il Microbeast può tranquillamente essere posizionato sulla piazzuola dove generalmente viene posizionato il gyro tradizionale, a patto di aver eliminato o ridotto al minimo le vibrazioni "pericolose" provenienti dalla coda.

Ciao,
Egidio
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"Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare" (F. N.)
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