Eccomiiiiiiiiiiiiiiii!
Allora:
collaudo eseguito alle 16.30
pilota collaudatore: foam
Assistente di volo e meccanico: Franz DAG
escursioni alla speriamo bene, CG dove è lo lasciamo. Essendo partito da un trittico non avevo informazioni se non quelle date dal buon senso.
Stick a manetta, i motori fischiano. 113 cm di apertura alare, peso quasi 900 g. Ce la farà?
Lancio, porca miseria sale, non è un missile ma sale, da una leggera imbardata a destra ma basta un pò di trim.
Viro a sinistra, la virata è lenta, il volo è realistico, molto plastico, da una sensazione molto diversa dal monomotore, sembra un aereo di linea.
L'effetto alla distanza è notevole e il fascino del bimotore in volo si sente tutto.
Chiudo l'anello, atterriamo. Scendo, tolgo motore a pochi metri dal suolo, dove va?
Continua a planare, è un galleggione, la planata è lunghissima, atterro accarezzando il prato. alla faccia delle cartellette in polionda.
Al terzo decollo si pianta il motore sinistro durante il lancio. il modello butta giù l'ala e cade. pochi danni, è saltata l'ordinata parafiamma di sx e qualche cricca nel polionda. basta un pò epoxi e poi si riprenderà a volare.
I motori sono assetati e ci vuole almeno una batteria da 1500, meglio una 1800 (ordinate da settimane ancora le aspetto, mannaggia alla dogana).
in conclusione sono molto contento del risultato, quando hai capito come trattare il polionda "viene su" bene.
La colla a caldo va usata con estrema parsimonia, altimenti ti trovi il mattone. Tornassi indietro proverei con altre colle ma è la prima costruzione con questa tecnica, farò tesoro per la prossima volta.
Le foto dopo la riparazione e la livrea con le bande bianche e nere del D-Day.
a presto