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Vecchio 31 luglio 11, 23:59   #420 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da arnao_mi Visualizza messaggio
.....anche perchè lo stesso velaio ne aveva di colori non trasparenti; aveva anche il biadesivo a Euro 5,00 ma io avevo già quello della Pattex che mi sembra piuttosto tenace specie se ripassato con il ferretto caldo.
Se usi mylar per fiorai, mylar vero , materile economico di TD mdel, melinex etc o altri similari il ferretto è meglio che lo eviti se non vuoi buttare tutto. potrebbero termoritrsi e sballare completamente la forma della vela.
Il biadesivo pattex non credo sia quello più adatto per le vele: ok per fare prove, ma non ho idea di quanto tenga nel tempo/sbalzi di temperatura: è una prova a rischio perchè a me è capitato di buttare alcune vele dopo un mese o 2 proprio per colpa di biadesivi che sembravano adatti e invece non lo erano.

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Originalmente inviato da arnao_mi Visualizza messaggio
- visto che il boma randa ha il vang(?) regolabile, ho cercato di dare un pò di forma alla vela
visto:


Francamente a me lascia un po' perplesso tutto l'accrocco che hai costruito per il vang.
in più l'asse di rotazione non è parallelo all'albero ma molto inclinato: in questo modo lascando le vele il boma si solleverà allentando moltissimo la balumina della randa che, a mio parere, potrebbe perdere la forma.

Se lo avessi fatto rigido come descritto nei vari post qui



e con il sistema di regolazione randa come qui


risparmiavi un tot di lavoro, di tempo e funzionava meglio di sicuro perchè un vang piegato e attaccato con uniball, tutte le volte che vorrai regolarlo lo dovrai sganciare e riagganciare.
Nella mia il vang è rigido, ma per regolare la tensione della balumina e il grasso sulla base basta spostare (avvicinare e allontanare e far scorrere avanti e indietro) i tubicini che stanno per attrito sul boma nella posizione in cui li metti e stop.
In più, mentre regoli la forma vedi in diretta quello che stai facendo.

Il trasto randa, se vedo bene, ha l'occhiello di passaggio scotta che può scorrere sull'archetto.
Se è così, non fa la sua funzione e dovrebbe essere bloccato al centro circa 5 mm sotto al boma come qui



dove è un unico pezzo di filo d'acciaio che fa da tirante dx e sx + passante; il cavo di ritegno da prua invece è ok ti consiglierei di legare le scottine dell'archetto all'anello di passaggio scotta per impedire che si muova dall'asse scafo.

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Originalmente inviato da arnao_mi Visualizza messaggio
Arnaldo
P.S. devo cercare ancora un sito dove faceva vedere come calibrare il peso da mettere sul boma fiocco....
Di questo non mi preoccuperei, penso che tu ne possa fare tranquillamente a meno perchè il bomino di fibra da 4 mm è leggerissimo: se vuoi appesantirlo davanti basta che lo equilibri in statica in modo che sia neutro inclinando la barca: meglio non sbilanciarlo in modo che a barca inclinata sottovento porti il fiocco a collo, altrimenti con poco vento è un guaio.

Ciao e in bocca al lupo, ormai sei prossimo al varo.
claudio v non è collegato   Rispondi citando