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Originalmente inviato da macete77 auguri |
Grazie!
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Originalmente inviato da macete77 di combattari P400 ce ne sono 6 in tutto sparsi sul territorio nazionale di cui uno di roma. |
Avevo percepito cher è poco diffuso.
Questo tizio di Roma dove vola?
Come (e sopratutto con chi) si allena?
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Originalmente inviato da macete77 da come la vedo io il combat e' la gara.
difficilmente troverai gente disposta a rischiare il modello senza perlomeno combattere per la coppa.
quindi l' allenamento di solito e' individuale, si impara a volare bene , a volare senza guardare il proprio modello simulando manovre di ingaggio . |
ok...
recepito...
pero', IMHO, così mi sembra sterile...
come dire passo 2 mesi nell'attesa di una gara.......
mah.....
preferirei non fare gare ma avere qualcuno con cui duellare magari anche solo per allenamento una volta a settimana etc...
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Originalmente inviato da macete77 lo so che il consigio non e' richiesto ma dal livello di pilotaggio che misembra di aver capito che ti trovi (mi scuso anticipatamente se non e' cosi)
comprati un trainer a scoppio e impara a volare bene, dopo di che non avrai piu' problemi con nessun tipo di modello.
ciao ciao |
non preoccuparti, non sono permaloso e credo di essere umile.
Frequento da poco ma intensamente questo forum, e da poco ma relativamente intensamento il campo volo.
La mia situaizone (perchè+ negarlo) è quella di aver iniziato da cane sciolto con un minimandy, passando poi sempre da cane sciolto ad un easy star.
Capisco che il primo è un giocattolo vero e proprio.
Il secondo è considerato tale da almeno la metà dei modellisti.
Capisco anche che riuscire a far star in aria un easy coso non significa nulla...se dessi il radiocomando in mano ad una scimmia, probabilmente dopo 2 minuti di "cavo allievo maestro" saprebbe farlo stare in cielo senza problemi.
Nel frattempo mi sono iscritto ad un campo volo, ma credo di restare fondamentalmente un cane sciolto, anche per gli orari un po' strani cui mi ritrovo a volare (in questo periodo dalle 19e30 alle 21, rigorosamente durante la settimana...bellissimo volare verso il tramonto!
)
Mi ritengo un elettricaro...sarà che sono un ing elettronico e non meccanico...che ti devo di'...
Ho capito pero' bene, seguendo il forum, che esistono almeno due categorie di aeromodellisti: gli soppiettari convinti, che sono tipicamente modellisti "vecchio stampo", amano il rumore, la potenza, il realismo, ma anche la puzza, lo sporco e i problemi di carburazione dello scoppio.
Per loro il 2,5cc 2 tempi è un giocattolino, l'elettrico neanche a parlarne...
Devono sempre rigorosamente partire e atterrare da una pista, possibilimente in cemento, e se si trovano a parlare con un newbie gli consigliano senza ombra di dubbio un sano vecchio trainer da almeno un metro di apertura alare, con opportuno maestro e cavo allievo maestro.
Probabilmente sono i più saggi.
Dall'altro lato esistono gli elettricari convinti, speso aliantisti da termica o da pendio...spinti da lipo e brushless, trovano linfa vitale dalla pulizia, silenziosita' e semplicità di impiego dell'elettrico, partono con un lancio a mano e atterrano su un bel prato in aperta campagna, anche se si ritrovano a dover fare i conti con autonomie spesso ridicole, vagonate di pacchi batterie da tenere in ordine e sistemare e caricare e scaricare e perchè no, anche ogni tanto da qualche lipoesplosione!
Amano il depron e gli poli pluri estru espanso intrinseco cosi più di tutti gli altri materiali, leggeri e resistenti anche se spesso ridicoli alla vista...
Consigliano di iniziare con un easy star perchè è "facile, economico, indistruttibile, non ha bisogno di pista ne di istruttore, magari lo avessero inventato prima".
Ovviamente in mezzo infinite sfumature.
Presumo ti senta più affine alla prima delle due descrizioni.
Io forse alla seconda, e lo scoppio per ora non mi ispira o affascina più di tanto.
Fermo restando che prima o poi bisogna provare tutto!
PS:ieri al campo c'era un socio con un ARC Ready motorizzato 8.5cc 2 tempi.
Me lo ha fatto guidare...certo non andavo in volo rovesci a 20 metri dal suolo come faceva lui, pero' ritengo che non me la sono cavata male considerando che era il primo scoppio che guidavo, ma sopratutto il primo "alettonato" che guidavo....
certo non sarei stato in grado di farlo atterrare, pero' questo significa che l'easy coso tutto sommato non è che non insegna proprio niente
PPS:non ne ho subito per nulla il fascino...confermo cioè che il mio primo incontro (pilotato) con lo scoppio non è stato niente di trascedentale.
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Originalmente inviato da macete77 ps: il combattaro p 400 romano(di cui non ricordo il nome) io l' ho conosciuto l' anno scorso alla gara di cerano, il tipo si e' fatto 1000 km. per combattere .
comunque di solto anche per noi scoppiettari e' cosi, difficilmente capita la gara sotto casa. |
combattaro elettricaro romano, se ci sei, batti un colpo!!!