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Vecchio 20 luglio 11, 17:42   #56 (permalink)  Top
Cesare de Robertis
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Originalmente inviato da tennean1 Visualizza messaggio
Mi ci ero "scontrato" qualche anno fa quando avrei voluto certificare i miei prodotti fatti in Cina per poterli vendere anche in Europa.

La certificazione (che poi in realtà è un'"AUTO"certificazione -almeno per quello che mi riguardava) non è affatto banale.

Cioè da un punto di vista del prodotto in sè non richiede nulla se non la conformità alle relative normative [che dovrebbero essere comunque tenute in considerazione e costituiscono la base della progettazione di qualsiasi apparecchiatura] mentre la parte burocratica è da capogiro, tanto è vero che esistono studi professionali che offrono i loro servizi di consulenza per preparare appunto tutta la documentazione necessaria.

Ciò detto la verità sta sempre nel mezzo: i Cinesi non sanno cosa sia la proprietà intellettuale -o meglio fanno finta di non saperlo- e gli occidentali, forse più stolti (passatemi questo termine), hanno comperato per anni beni e servizi a prezzi assolutamente fuori da ogni logica.

Il mio punto di vista è comunque che chi ha sbagliato con dolo, se così viene accertato DEVE pagare.

Saluti
Andrea
Mi pare che non sia proprio nulla da accertare. Il fatto che sia stato grossolanamente falsificato un documento (oltretutto protetto) è sotto gli occhi di tutti. Carta canta.

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