Citazione:
Originalmente inviato da manubrio negli acro 3d a motore usano servi veloci e potenti collegando il rinvio a grande distanza dal centro di rotazione, per sfruttare la maggior velocità periferica.
Negli alianti abbiamo sempre avuto il cruccio del basso spessore, con relativa poca potenza, e ci si è abituati a demoltiplicare. Rinvio a un cm lato servo, squadretta altissima sulla parte mobile. Il servo cioè sfrutta una leva favorevole per applicare una maggiore forza (potere torcente) a spese della velocità della rotazione della parte mobile.
Questo aiuta anche a ridurre i giochi.
Negli alianti, strisciando sulla pancia in pista o sbatacchiando in pendio, ci si deve anche preoccupare di parare i colpi che le parti mobili subiscono. In passato ebbi 4401 (una evoluzione del 507) attaccati direttamente alla parte mobile dell'elevatore che si sgranavano una volta si e l'altra anche.
Quanti ingranaggi abbiamo sgranato sugli alettoni, rinunciando ai voli successivi?
Ecco perchè siamo particolarmente sensibili alla pubblicità sugli ingranaggi.
Ho da poco comprato 4 servi da 7,4 v da mettere su alettoni e flap, di modesta misura. Non li ho ancora montati ma mi rendo conto della loro inutilità per quella applicazione. Li ho comprati per curiosità.
Magari li metterò sul fritto misto, quello le superfici le ha grosse e i servi di partenza hanno preso parecchio gioco.
Gli stessi servi (analogici) con molti più voli su superfici minori (stingray oikonoj ) hanno mantenuto una sorprendente precisione. Niente giochi oltre a quelli di scatola e azzeramento preciso.
Va tu a capire.
Partite diverse? sforzi diversi hanno imposto giochi diversi?
Non lo sapremo mai, ma propendo per la seconda. Ci sono casi in cui la forza di tenuta a disposizione del servo è determinante per protezione degli ingranaggi. Oltre naturalmente alla precisione e robustezza del treno. |
Sòccia questa la so vardamò....
La colpa dei frequenti sgranamenti e della perdita di precisione é dovuta proprio allo zero preciso potente e stampato di alcuni servi odierni.
Se da un lato avere uno zero perfetto é desiderabile per scongiurare il flutter dall'altro é anche deleterio quando il servo riceve una botta, lo zero resta fermo e si scarica tutto sul singolo dentino invece di distribuire ed ammortizzare con un minimo di corsa la botta su più dentini in rotazione rallentati da uno zero per così dire... progressivo.
Per spiegarla in altra maniera più pecoreccia sotto botta il servo digitale o regge o muore, l'analogico é più malleabile proprio grazie allo zero a pene di canide.
Ovvio poi che anche se il servo regge gli atterraggi dai e dai prende gioco, il dentino che regge ste sberle é sempre quello poverino, e dato che il motorino non si smuove manco a cannonate si scarica tutto su di lui consumandolo ed arrivando nei casi peggiori a romperlo.
Dice il saggio: meglio non poter volare per un servo sgranato che spatasciare il modello per il flutter.
Firmato.......... monsieur de Lapalisse.
Citazione:
Originalmente inviato da Personal Jesus Diciamo che, forse, si è progressivamente "disimparato" a costruire comandi ad aste, squadrette e rinvi, piazzando miniservi di "dubbia moralità" in nome della precisione (o della pigrizia?), per poi scoprire che, questi "sedicenti" servi di qualità, è già tanto se fanno il proprio lavoro al minimo del consentito. Senza contare i metri di filo elettrico che ci dobbiamo poi tirare avanti e indietro nelle ali e fusoliere, con buona pace dei disturbi radio in più che possono entrare. |
Quoto , il buon senso é il primo ingrediente per salvare il modello, vedo gente che mette servi micro e poi carica piombo in ogni dove... nobbuono, se peso adda esse che lavori e si guadagni la pagnotta fornendo prestazioni e/o affidabilita'.
La moralita' é poi spesso oltraggiata da modelli da migliaia di euro che montano servi da meno di una decina di dollari.