Per quanto riguarda il nostro amico Coscer, appare chiaro come lentrata in vite sia stata determinata da una bassa velocità nellesecuzione della virata che ha permesso lo stallo della semiala interna.
Alcuni aeromodelli, in particolar modo le riproduzioni, sono molto critici e perdonano veramente poco, e pertanto è facile incappare in determinate problematiche.
Quello che molti ignorano è che la vite, prima di essere una manovra acrobatica, è un fenomeno aerodinamico che determina un assetto inusuale di volo nel quale una semiala è completamente stallata e la somma della portanza delle due semiali è inferiore al peso dellaereo. Si determina una condizione di volo alla quale devono seguire delle manovre di emergenza che anche i principianti devono conoscere. ( a meno che la vite non sia intenzionale).
Detto questo è utile sapere che il direzionale è la superficie che per ultima perde efficienza, preceduta dallelevatore.
Per uscire dalla vite dobbiamo:
-arrestare la rotazione con luso del timone, che permette di accelerare lala stallata con un moto dimbardata;
-portare langolo dincidenza dellala stallata al di sotto del valore critico, picchiando il modello.
-Il motore deve essere pressochè AL MINIMO!
Aumentare potenza PRIMA delluscita dalla vite, non farà altro che aumentare la velocità di rotazione.
Aumentare potenza DOPO luscita dalla vite riduce drasticamente la distanza dal suolo, rischiando altresì cedimenti strutturali in fase di richiamata(qualora fosse ancora possibile).
Queste cose non sono giuste perchè le dico io, ma perchè sono descritte su tutti i testi di pilotaggio per aeromobili( per citarne due Teoria del volo di R.Trebbi e La licenza di pilota privato di G. Visani) e perchè le sostengono i veri piloti con relativi istruttori.
Tali manovre di emergenza sono descritte anche sui manuali di volo di cui ogni aeromobile vero dispone.
non ultimo sarebbe utile anche consultare wikipedia:
Vite (aeronautica) - Wikipedia
La cosa veramente triste delle risposte che ho letto è che molti piloti di aeromodelli che si ritengono esperti (non mi riferisco ai principianti) non conoscono nemmeno quali sono le corrette procedure per impostare una virata standard.
La virata standard presuppone un cambio di direzione mantenendo quota e velocità di entrata. Affinchè questo avvenga non è possibile utilizzare due comandi, ma dobbiamo utilizzarne QUATTRO:
alettoni
direzionale
profondità
motore
se così non fosse stiamo eseguendo qualche altra manovra.....