Sono daccordo con entrambi, con Multijet perché ha perfettamente ragione nel dire che un plastico troppo complesso diventa di difficile gestione e poco divertente e con Marshall perché un plastico senza possibilità di manovre toglie tutto il gusto della realizzazione, due treni che circolano continuamente e il gioco è finito.
Come tutte le cose, penso che il giusto stia nel mezzo, un plastico più o meno realistico dal punto di vista paesaggistico, con una stazione di testa che obbliga alla ricomposizione dei convogli e un piccolo scalo industriale per me sono il massimo del divertimento.
Specialmente poi se si crea un piccolo orario dei treni rigorosamente in scala, per esempio si introduce il rifornimento di carbone o il prelievo delle scorie presso il deposito locomotive con cadenza settimanale, una volta la settimana vi è lo scarico del gasolio presso la stazione rifornimento delle loco diesel, nel mentre un treno locale fa la spola tra la stazione e lo scalo industriale per portare gli operai al lavoro, insomma le manovre possono diventare complesse e molto divertenti anche su un piccolo impianto che sia ben progettato.
Ciao Max