Citazione:
Originalmente inviato da gmo78 Eccomi! Allora ci siamo divertiti veramente tanto e l'esperienza di sentire il mio miniblade (ali in vetro, versione non DS) che, mentre attraversava il rotore, ha fatto crack (senza rompersi), è stata bellissima!
Allora il modello del video è questo: LINK
Abbiamo usato anche altri modelli ma il mio miniblade era troppo scarico, nonostante i 1150g, e una volta sono arrivato corto e lento su un'altra cresta e sono andato giù, fortunatamente con pochissimi danni.
Sto montando un video che sarà pronto prima di venerdì (spero).
Dunque, come dice Abe, il posto funziona bene, nonostante la V, che però era molto ampia. Infatti le distanze nel video appaiono un po' sfalsate rispetto alla realtà. Non pilotavo molto lontano dal punto in cui volava il modello, nei primi giri, infatti, troppo di sovente mi sono trovato a girare troppo vicino a noi e questo si che non è molto sano! |
BRAVI !!!!
Come prima esperienza mi sembra siate già andati molto avanti.
Se Abe permette
, due commentini li metto anch'io, non teorici (non ne sono capace..), ma pratici.
Pur non vedendo il pendio di persona, anzitutto quoto ciò che dice Francesco (Ranabatics).
Il retro pendio deve avere ampi spazi di manovra, oltre ogni tolleranza delle possibili traiettorie, ed avere un plafond penso sia limitante, oltrechè pericoloso in caso fossero necessarie eventuali correzioni (sempre che ce ne sia il tempo di farle..).
Assetto:
Come t'ho detto in Skype, il modello DEVE sempre attraversare il rotore @ coltello, proprio per evitare gli "sbatacchiamenti" imprevedibili del rotore.
Profondità :
Un'altra cosa importante, è l'uso del cabra per "aggiustare" la traiettoria, va fatto SEMPRE con parsimonia, proprio per evitare bruschi aumenti di G, proprio nei momenti più critici.
Meglio partire inanellando traiettorie non ideali a quota di sicurezza, e scendere progressivamente che ci si fa l'occhio, ma lasciare per quanto possibile il modello "scorrere".
La traiettoria è bene impostarla fin dal fronte vento, come da primo passaggio, piuttosto impostarla dall'alto, ma correggerla Cabrando quando si è bassi può essere rischioso...
Se all'uscita il modello tende a scappare dietro (cioè a non passare più davanti a noi..), è meglio correggere il successivo ingresso spostandolo un po' + il la, magari anche allascando il cabra, o addirittura con un pelo di picchia, ovalizzando la traiettoria + in "la"...
Rollio :
Imparato ad impostare gli "ingressi", e le uscite escono quasi da sole, le traiettorie si regolano perlopiù con gli alettoni, che in termini di G suddividono in modo + bilanciato il carico su ali e fuso.
In pratica impostando il profondità in entrata, e lasciando che il carico resti quel che si prende (il picco massimo di G se lo prende "uscendo" quando attraversa il rotore nel frontevento).
Pilotaggio :
Il punto di pilotaggio è preferibile che sia in posizione da poter controllare l'allineamento delle traiettorie con il piano del retropendio (parallelismo traiettoria - piano del retropendio), e di controllare l'Uscita", potendo vedere il modello che sale verso di se, circa tra i 200° e i 300°
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Certo, come avete fatto voi la traittoria d'Uscita DEVE sempre essere verso il pilota !!
Carico :
Non è detto che bisogna per forza avere carichi Elevati, tant'è vero che si può DieSsare anche con gli F3K, e con l'EG !!!
Il carico deve essere proporzionato all'intensità delle condizioni.
Infatti caricare a 150g/dmq con dinamica di 20Kmh, potrebbe essere problematico anche per il solo volo frontevento.....
Certo con 100Kmh di vento e carichi da meno di 50g/dmq, le cose potrebbero avere risvolti opposti....
C'è un range di carico accettabile per ogni condizione.
Tieni presente che per una data condizione, se il carico è verso il limite inferiore per conservare quanto basta per ri-"uscire", il modello Accelererà in modo Spettacolare !!
Se invece il carico sarà verso il limite superiore, appena sufficente per fare la quota in frontevento, ad ogni passaggio Accelererà mooolto meno vistosamente, ma permetterà velocità di punta decisamente maggiori
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Antonio.